Se ci fossero ancora gli aruspici a predire il futuro potremmo parlare di buoni auspici per le sorti della città, invece probabilmente si tratta di un mero errore informatico legato a qualche atto che ha visto il comune sottostare a qualche commissariamento ad acta da parte del TAR. D’altronde se ci fosse stato invece un commissariamento da parte della prefettura del comune o di qualche settore saremmo stati avvisati ufficialmente.
Quindi a parte la grave svista della segretaria generale, possiamo semplicemente pensare con ironia che si tratti di “prove tecniche di commissariamento”. Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione Roberto Alicandri, Marco Federici, Waldemaro Marchiafava e Antonio Taurelli. A seguito della pubblicazione della nota stampa l’Amministrazione per le vie brevi ha informato che si tratta di un errore informato per cui è stato aperto un ticket con il gestore del sistema di caricamento delle delibere.