Home Cronaca Lina Giannino del Pd: “Sulla riapertura delle scuole nessuna certezza”

Lina Giannino del Pd: “Sulla riapertura delle scuole nessuna certezza”

“Siamo a meno 14 giorni dall’inizio delle scuole e ancora non si sa nulla sulle modalità che verranno intraprese per questo anno scolastico. Si brancola nel buio. Non sappiamo se disponiamo di spazi sufficienti, non sappiamo come dovranno viaggiare i nostri figli sugli scuolabus, se ci saranno turni da rispettare, e se e come potranno mangiare. Potranno accedere agli spazi esterni? Le palestre saranno fruibili? I vecchi banchi che fine faranno? Verranno accatastati come al solito negli spazi comuni? Ben due commissioni andate deserte con genitori, a dir poco, dubbiosi. Si esce da un periodo delicatissimo, con gravi ripercussioni anche economiche, e ci saremmo aspettati dei segnali che virassero sul sociale. È vero, abbiamo apprezzato il bonus PC, ma ora bisogna agire su altri fronti. Non leggo nulla riguardo  ad aiuti per acquistare i libri di testo per le  “nuove” famiglie in difficoltà. Perché non cedere ad uso gratuito locali comunali nei quartieri piu a rischio (vedi Zodiaco, Anzio 2 e Caracoll) per allestire dei doposcuola, dove poter accogliere i ragazzi, non solo per aiutarli scolasticamente, ma per creare delle isole di “legalità” dove accogliere giovani e giovanissimi, e sottrarli al richiamo dello spaccio e della criminalita’? Il degrado e l’abbandono scolastico si  combattono anche cosi. I giovani sono il nostro futuro, ma la società non li ascolta fino al loro 18 compleanno, perché è solo allora che essi voteranno, ed è solo allora che  saranno “appetibili” per la politica (sempre quella con la p minuscola). Creiamo delle biblioteche perifetiche, dove poter portare i piccoli, strappandoli dalle tv, e insegniamo loro a dipingere, a recitare, a volare con la fantasia, insegniamo loro i vecchi giochi all aperto dove potersi mettere in discussionene con le loro capacità motorie e dove imparare le regole. Non tutti possono permettersi di pagare una  retta per andare in palestra, in piscina, o ad un corso di disegno. Una amministrazione deve pensare alle fasce più deboli”. Così in una nota stampa il consigliere comunale del Pd di Anzio Lina Giannino.