Altre iniziative parallele sono state organizzate per supportare la causa: una “gara virtuale” organizzata il 2 giugno, o meglio, un allenamento di gruppo a Nettuno per “onorare” la manifestazione annullata (ovviamente nel rispetto delle distanze), che ha visto la partecipazione di vari podisti amici di Spiragli di Luce nonché la raccolta fondi organizzata da Pino Coccia, presidente della Podistica Solidarietà, da sempre collaboratore di Elisa nell’organizzazione dell’evento.
Il campus, allestito presso il Camping Village “Isola Verde” di Nettuno, storico e preziosissimo sostenitore di Spiragli di Luce, ha visto in programma varie iniziative sportive e culturali; a partire dalle 9.30 e fino alle ore 15.30 i ragazzi sono stati coinvolti di volta in volta con risveglio muscolare, attività natatorie, laboratorio artistico, etc… Lodevoli il supporto, la professionalità e entusiasmo di chi si è prodigato per il successo di questa edizione “straordinaria”: in particolare l’animazione “Flamingo” e le operatrici Claudia, Loredana, Elena, Marta e Laura. Prezioso inoltre il contributo del ristorante “L’Antica Strada di Naciti” che, con un servizio impeccabile, ha ospitato a pranzo i ragazzi durante il campo estivo.
I ragazzi verranno nuovamente coinvolti a partire da ottobre, quando riprenderanno tutte le attività normalmente organizzate da Elisa: nuoto nella piscina ristrutturata con la nuova gestione “Anzio Waterpolis”,lezioni di pallavolo presso la palestra Emanuela Loi a Nettuno, ed i laboratori creativi “LeggiAmo e ScriviAmo”, ospitati nei locali del centro
sociale del Comune di Nettuno “Franco Romani”, in via S.Giacomo.
Spiragli di Luce, nella persona del suo presidente Elisa Tempestini, ringrazia tutti gli sponsor e tutti gli operatori che si sono adoperati al meglio per il buon esito del campo estivo. Nonostante il periodo drammatico che ha coinvolto l’intera nazione Elisa, con la sua determinazione e tenacia, ha inviato un messaggio di speranza che porta con sè l’augurio di un celere ritorno alla piena normalità; rivolge infine un pensiero particolare alle famiglie dei ragazzi che credono nel suo progetto e che attendono con lei di poter contare finalmente sull’ospitalità di una sede nel territorio.
Francesca Boldrini
Aps Spiragli di Luce