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Anzio, Pollastrini M5s: “Chiusura locali, un’altra ordinanza raffazzonata”

“Ennesima ordinanza pasticciata quella riferita alla chiusura dei locali di somministrazione bevande alle ore due, che mette insieme ingredienti diversi quali prevenzione Covid, sicurezza pubblica e emissioni acustiche. Pur condividendo le preoccupazionimdel Sindaco non possiamo fare a meno di notare che: Per il rischio Covid-19 da assembramenti non è certo lo sbarramento alle due che impedisce, specie ai giovanissimi, di ritrovarsi assembrati perché il contagio non è questione di orario.
Per l’aspetto sicururezza urbana la chiusura anticipata non serve se non è acconpagnata da un controllo capillare del territorio da parte delle Forze dell’ordine e visto che la Polizia Locale finisce il turno estivo entro la mezzanottte e le forze di Polizia di Stato che pattugliano il litorale sono limitate, le notti in città restano insicure. È necessario quindi implementare il Corpo di Polizia Locale con nuove assunzioni.
Infine le emissioni sonore dai locali: dopo la mezzanotte la musica deve essere “di sottofondo” e non “percepibile” all’esterno… semplicemente ridicolo.
Vorremmo che il Sindaco ci spiegasse qual e’ la misurazione tecnica univoca di “non percepibile” e “sottofondo”.
Una trovata improvvisata figlia dall’assenza di un regolamento acustico e di un piano di zonizzazione acustica, che nonostante fosse nel programma elettorale del Sindaco, non ha mai visto la luce perché come ammesso in consiglio comunale dal vicesindaco, è difficile fare il punto zero. Difficile per non scontentare qualche elettore? In questo modo non solo non si impongono obblighi ma non si tutelano neanche i locali dove c’è musica, lasciandoli in balia di litigi coi cittadini e contenziosi. Questa è solo l’ultima di una serie di ordinanze raffazzonate, tipo quella dell’orario di chiusura dei locali slot, caduta subito sotto i colpi del TAR, o quella del Plastic Free scritta malissimo (a proposito è ancora valida?). Il M5S di Anzio chiede da due anni il Regolamento acustico e il piano di zonizzazione acustica, il resto sono toppe sul buco”. Così in una nota stampa Rita Pollastrini capogruppo M5S Anzio.