Ulteriore stretta questa sera del premier Giuseppe Conte sul rischio Coronavirus. “Quelli che diamo ogni giorno non sono solo numeri, sono vite spezzate, persone che perdono i loro affetti profondi. Queste persone sono un dolore che non dimenticheremo e che non possiamo accettare. Chiuderemo tutte le filiere non essenziali, resteranno aperte solo le aziende alimentari, le farmacie, i trasporti banche e assicurazioni. Tutto il resto non sarà ammissibile si potrà lavorare solo da casa. Rallentiamo il motore produttivo del Paese ma non lo fermiamo. E’ una soluzione non facile ma dobbiamo rallentare la fase più acuta del contagio. Dobbiamo contenere la diffusione del contagio. L’economia è colpita ma lo Stato c’è, dobbiamo stringerci forte a protezione del bene più importante: la vita”. “Stiamo rinunciando alle abitudini più care – ha detto Conte – ma è poca cosa rispetto. chi è in prima linea: Uniti ce la faremo”.