Politica

Abbattimento del palazzo pericolante a via Gorizia, aggiudicata la Gara

Il Comune di Nettuno, nei giorni scorsi, ha affidato l’appalto per abbattere il blocco sopraelevato del palazzo pericolante di via Gorizia. Un atto che commercianti e residenti della zona attendono da tempo.

In particolare, nell’attesa che l’aggiudicazione diventi definitiva una volta erogati i fondi necessari alle opere di puntellamento, demolizione controllata e messa in sicurezza del resto dell’edificio da parte della Cassa Depositi e Prestiti – circa 400mila euro – il Comune ha dichiarato vincitrice della gara la ditta E.S.M. Srl di Roma, la cui offerta ha previsto un ribasso del 38,43% sull’importo previsto dal capitolato d’appalto.
Tutto, dunque, lascia pensare a tempi non troppo lunghi per l’abbattimento della parte ritenuta maggiormente a rischio del palazzo, con conseguente fine dei disagi per i proprietari dei diversi appartamenti ma anche per tutti i residenti del quadrante compreso fra via Gorizia, via IV Novembre e via XXIV Maggio che, da diversi mesi, hanno visto tre strade chiuse al transito e da tre anni fanno i conti con innumerevoli disagi e la paura che quel palazzo possa cadere da un momento all’altro.
Il Comune investirà dei fondi che, molto probabilmente, andrà a recuperare dai proprietari del blocco sopraelevato del palazzo: infatti, l’ente di via Matteotti agirà in quanto non è arrivato lo stop all’ordinanza di demolizione che il Tar del Lazio, dopo un ricorso dei proprietari stessi, ha ritenuto valida. L’obiettivo dichiarato è quello di avviare i lavori prima della fine dell’estate o l’inizio dell’autunno prima della stagione delle piogge considerate pericolosissime per la stabilità dell’edificio.