Ci sarà un battaglia giudiziaria con richiesta di risarcimento dei danni, sia da parte dei titolari della Rida che di alcuni Enti locali, nel frattempo l’impianto riapre a partire da lunedì. A darne notizia il titolare dell’impresa di Fabio Altissimi a cui è stata consegnata l’ordinanza del presidente della Provincia di Latina, Eleonora Della Penna che si è assunta la responsabilità di un atto formale, mentre altri enti sono rimasti a guardare e circa sessanta comuni sono sull’orlo dell’emergenza ambientale, compresi Anzio e Nettuno, al limite della sopportazione.
In ogni caso, in attesa che la battaglia tra il privato e gli enti arrivi in Tribunale, la società «è obbligata a dar corso all’ordinanza a decorrere dal primo giorno feriale utile di riapertura dell’impianto». Lunedì si svuoteranno i camion pieni da giorni. Resta l’emergenza sfiorata e l’evidenza dei limiti del sistema di smaltimento dei rifiuti nel Lazio, che un privato riesce a mettere in crisi semplicemente chiudendo le porte.