Home Politica Rifiuti, Con la gente per Nettuno attacca il Comune: “Basta piagnistei”

Rifiuti, Con la gente per Nettuno attacca il Comune: “Basta piagnistei”

"Il complotto dell'incapacità". Questo il titolo di una nota stampa a firma di Luca Bordin, esponente del Movimento Con La Gente Per Nettuno

Il complotto dell’incapacità”. Questo il titolo di una nota stampa a firma di Luca Bordin, esponente del Movimento Con La Gente Per Nettuno che fa capo ic consiglieri comunali Carlo Eufemie. Maria Antonietta Caponi.

È da molto tempo che il Movimento Con la Gente per Nettuno denuncia la totale assenza di un approccio strategico per Nettuno, ed oggi, a leggere alcuni articoli di giornale se ne è avuta l’ennesima conferma – si legge ancora nella nota stampa – la Città è invasa dai rifiuti e il duo Casto/Mancini cosa fa? Invoca il complotto dei “poteri forti” e scarica la colpa sui “cafoni” che abbandonano i rifiuti per strada: è il classico copione dei 5 Stelle, spostare l’attenzione dai problemi agli eventuali responsabili che essi stessi individuano come nemici del popolo.

Forse non sanno che governare vuol dire assumersi le responsabilità che la gestione della cosa pubblica comporta. Sarebbe ora che spegnessero i monitor dei loro computer e scendessero per strada, tra la gente, e si facessero carico del malcontento sociale dilagante: come giustamente dice il Sindaco “ è da queste cose che si vede chi vuole bene al suo paese e chi, invece, se ne fotte”.  C’è un problema rifiuti? Che lo risolva l’Assessore all’Ambiente, con caparbietà e capacità (se ne ha), senza fare troppi piagnistei. Noi, da parte nostra, e per mezzo dei nostri Consiglieri Eufemi e Caponi, siamo pronti (e lo siamo sempre stati) a fare la nostra parte con senso di responsabilità e con il dovuto rispetto delle istituzioni e dei normali rapporti che dovrebbero regolare un sano dibattito politico. Nel mentre aspettiamo che la Giunta Casto imprima quel cambio di passo che aveva tanto sbandierato in campagna elettorale: ad oggi la distanza tra le chiacchiere e i fatti resta siderale”.