E’ davvero assurda la disavventura di un cittadino di Anzio che, dopo aver ripulito il suo giardino, ha portato 12 sacchetti di potatura al centro di raccolta rifiuti differenziata Usa & Jetta di via Goldoni. A quanto pare, infatti, il centro prende solo cinque sacchetti alla volta e il cittadino è stato invitato a portarsi indietro i sacchi eccedenti e riportarli a partire da lunedì, sempre cinque alla volta. Quindi, una persona che pota il proprio spazio verde in una volta, non può lasciare tutto il verde prodotto (???) ma è costretto a fare più viaggi per un motivo che non è chiaro sapere, aumentando di fatto il rischio di creare ulteriori discariche abusive. Magari porre un limite alla consegna degli elettrodomestici ha un senso, per evitare abusi di chi vuole smaltire a costo zero dei resi per cui invece è previsto un costo, ma creare difficoltà e limiti a chi vuole smaltire correttamente il verde del proprio giardino è privo di senso e incoraggia l’inciviltà. “Io l’immondizia la pago tutta insieme – dice il cittadino – non cinque euro al giorno. Se fosse stati un altro probabilmente avrei lasciato i sacchetti alla prima curva o forse li avrei dovuti lasciare davanti al cancello dell’assessore Placidi”. L’unica consolazione per i cittadini è che dal prossimo febbraio il servizio di raccolta del verde diventa porta a porta e non saranno più necessari i viaggi al centro di via Goldoni.