Nettuno – Lettera ai dipendenti, l’opposizione attacca il Sindaco

“L’incapacità e l’arroganza della giunta Casto non finisce di stupire. Questa volta sono i dipendenti comunali ad essere oggetto dell’arrogante strategia del terrore messa in scena dal Sindaco Casto che dispone, in maniera perentoria, l’invio al Segretario Generale di una relazione sulle attività svolte nella giornata e quelle previste per il giorno successivo. Predispone addirittura un modulo che dovrà essere riempito per tale attività. La richiesta, oltre che offendere i lavoratori e i dirigenti, denota la completa incapacità gestionale dell’Ente a guida Casto”. Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri di opposizione in consiglio comunale a Nettuno Carlo Eufemi, Maria Antonietta Caponi, Rodolfo Turano, Lorenza Alessandrini, Fabrizio Tomei, Genesio D’Angeli, Enrica Vaccari e Giacomo Menghini. 

“La richiesta – aggiungono – è giustificata dalla presunta “…conseguente attività di coordinamento”…’’in modo che possa essere oggetto di immediata valutazione delle problematiche affrontate e da affrontare…” Questa è la chiara ammissione del navigare a vista con un orizzonte veramente ridotto. Addirittura di sole 24 ore. Veramente assurdo gestire l’Ente in maniera così miope. Ogni azienda riconosce gli obiettivi e la performance, per il raggiungimento degli stessi, come strumenti essenziali per attuare i suoi piani strategici e tattici che non sono certo basati sul controllo delle attività giornaliere.

Riteniamo invece che questa richiesta ha il solo scopo di accaparrarsi il consenso in maniera demagogica di una parte dei cittadini offendendo i lavoratori sia nelle loro capacità gestionali che in quelle della risoluzione dei problemi giornalieri. (demagogico: comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore a fini politici o per il raggiungimento/conservazione del potere… da wikipedia tanto cara ai seguaci del web). Tutta la minoranza è compatta nel condannare simile richiesta ed è vicina ai lavoratori chiedendo ai Sindacati di Categoria di intervenire immediatamente”.