Anzio – Porto, l’iter continua e l’opera resta pubblica

“Nella seduta odierna il consiglio di amministrazione della Capo d’Anzio ha trattato le questioni poste all’ordine del giorno, affrontando le seguenti tematiche: il ritardo nel rilascio dell’ottemperanza al Via da parte del Ministero dell’Ambiente, quale presupposto per la successiva approvazione e pubblicazione del bando di gara per la realizzazione della darsena nord; le modalità di finanziamento dell’opera; il ripianamento dei debiti pregressi e la razionalizzazione della contabilità societaria; la tematica sulla trasparenza e sul sito”. Questa la comunicazione della Spa in merito alle tempistiche in precedenza annunciate in cui si diceva che entro fine settembre il bando sarebbe stato pronto. “Nel particolare va detto – si legge ancora nella nota – che riunitosi in data odierna presso lo studio legale del Presidente, alla presenza del revisore legale, il CdA ha costituito una Commissione operativa costituita dai consiglieri di amministrazione, Massimo Zanetti e Antonio Bufalari, a cui è stato demandato il compito di verificare e velocizzare l’iter amministrativo finalizzato al rilascio del provvedimento finale di ottemperanza. Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto, altresì, che il Ministero già si è espresso in ordine alla sostenibilità ambientale del progetto di riqualificazione della Darsena Nord, tanto che allo stato residua solo l’applicazione delle prescrizioni espresse nel Decreto VIA.

Il Consiglio di Amministrazione ha posto, non di meno, l’accento su tale tematica in quanto la stessa rappresenta il presupposto per l’avvio delle procedure di gara per la realizzazione dell’oggetto sociale della Capo d’Anzio Spa. L’importante decisione assunta in data odierna all’unanimità dal CdA è quella di ricorrere, in prima istanza, a strumenti di finanza pubblica per lo sviluppo dell’iniziativa portuale. Per altro, è stata approvata, all’unanimità, la mozione del Presidente secondo la quale ogni attività gestoria ed ogni decisione riguardo alla procedura di gara ed alle correlate modalità operative dovranno essere adottate secondo il principio di intangibilità della partecipazione maggioritaria pubblica, alla luce dei principi, ormai di diritto vivente, contenuti nella legislazione di settore. Aggiungasi che la stessa Commissione avrà il compito di provvedere alla costante verifica dei procedimenti contabili riguardanti le modalità di ripianamento dei debiti societari nell’ambito di una più complessiva operazione di riorganizzazione preventiva alle operazioni di gara. In merito infine alla tematica della trasparenza, a breve verrà dato avvio alla pubblicazione sul sito della Società degli elementi previsti dalla normativa al riguardo, sia sulla attuale pagina in costruzione, sia sul sito definitivo in fase di redazione. Il Consiglio di Amministrazione si è dato di nuovo appuntamento per i primi giorni del mese di ottobre per verificare l’esito di quanto in data odierna già deliberato”.