“Dopo il deposito della mia denuncia presso il comando della Guardia di Finanza di Nettuno per una transazione di 55mila euro ho appreso dagli organi di informazione che anche oggi la Gdf si è recata in Comune per il sequestro degli atti e l’avvio delle relative indagini. Sono stato e sono fiducioso nell’operato della magistratura e mi auguro che al più presto la città e i cittadini di Anzio vengano a conoscenza dei risultati delle indagini che sono in corso”. Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale Marco Maranesi che poi allarga il discorso e punta il dito contro quel Pd di cui dovrebbe entrare a far parte, difendendo l’operato dell’assessore Nolfi.
“Un altro comportamento alquanto insolito – aggiunge – e che mi lascia molto perplesso è il completo silenzio del Partito Democratico di Anzio e dei suoi già candidati a Sindaco che di tutto parlano tranne che delle “parcelle d’oro” (così soprannominate dalla stampa). Si redigono comunicati stampa, si riempiono i blog di editoriali e foto di rifiuti ingombranti nelle scuole ( qualcuno dovrebbe sanzionare chi ha buttato quei rifiuti fuori la scuola) solo per pura strumentalizzazione sulla testa dei bambini che frequentano ogni giorno i plessi scolastici di Anzio iniziando una demagogica campagna elettorale praticamente sul nulla e senza una vera e concreta proposta alternativa, il tutto come se le elezioni dovessero svolgersi fra qualche mese e non alla scadenza naturale del mandato e cioè fra tre anni. Mi auguro che un partito così importante come il Pd e si suoi già candidati a Sindaco come il Giovanni Del Giaccio, si occupino di questione politiche ben più importanti e non di situazioni create ad arte e finalizzate esclusivamente ad attaccare ed infangare l’assessore Nolfi, che ripeto, ha dimostrato nonostante la giovane età e la poca esperienza politica – amministrativa di lavorare 12 ore al giorno in un settore di cui ha ereditato una situazione pesantissima.
Ha ragione il senatore del Pd Bruno Astorre che in un intervento alla Festa dell’Unità di Anzio (dove io ho partecipato) qualche giorno fa’ ha detto chiaramente che se il Pd continuerà con questa linea politica, finirà come negli ultimi vent’anni a perdere nuovamente le elezioni amministrative andando in controtendenza rispetto al dato nazionale che vede un Pd al 35% dei consensi forte della leadership del suo Segretario Matteo Renzi che stimo profondamente e che ha cambiato completamente linea ad un partito logorato da logiche disfattiste per il mantenimento del potere al suo interno di pochi esponenti politici. Credo che la Città di Anzio abbia bisogno di una politica che guardi esclusivamente agli interessi dei cittadini che pagano le tasse, di un vero cambiamento politico – amministrativo che sfratti definitivamente dall’ente logiche affaristiche a discapito di una città che sta morendo giorno dopo giorno. Se la campagna elettorale è iniziata, noi di Liberi di Cambiare, Centro-democratico, I.D.V. e P.S.D.I. siamo pronti! #perAnziosenzapaura”.
