Home Politica La Piccolo lascia la Presidenza ad Anzio tra le lodi della politica

La Piccolo lascia la Presidenza ad Anzio tra le lodi della politica

In un momento in cui la politica si dimostra particolarmente attaccata a ruoli e poltrone, mostrato spesso un volto poco etico, a tutti i livelli sia nazionale

Giusy Piccolo

In un momento in cui la politica si dimostra particolarmente attaccata a ruoli e poltrone, mostrato spesso un volto poco etico, a tutti i livelli sia nazionale che locale, non può non saltare all’occhio il ruolo del dimissionario presidente del consiglio comunale di Anzio Giuseppina Piccolo incensata da destra e sinistra, che ha lasciato il ruolo senza contropartite e polemiche.
La Piccolo è stata incensata e ringraziata da tutti per aver dato prova di avere un senso delle istituzioni e di responsabilità che non sembra appartenere a molti ed ha lasciato una poltrona di prestigio e i relativi emolumenti per permettere al Sindaco di ricomporre e ritrovare armonia all’interno della maggioranza. Una condotta, quella della consigliera Piccolo, che è stata apprezzata e riconosciuta da tutte le forze politiche intervenute durante il dibattito in Aula, ma nonostante il suo passo indietro, non si può non notare che questa maggioranza, che era partita nel 2018 con 16 consiglieri e adesso tocca quota 19, oggi ha eletto il nuovo presidente del consiglio, Roberta Cafà, con soli 15 voti, 4 in meno rispetto ai 19 totali.
In assise anche le scuse del Sindaco di Anzio che qualche volta, durante la sua presidenza, era stato particolarmente scorbutico. “Se ti ho trattato male mi scuso, ma noi sappiamo il rapporto che c’è tra noi”.