Home Cultura e Spettacolo Capitan Cooking, dal Folle gara di cucina per conquistare uno stage

Capitan Cooking, dal Folle gara di cucina per conquistare uno stage

Si è tenuta sabato alle 12 dal Ristorante Al Folle, sul Lungomare Matteotti a Nettuno, una rappresentazione

Si è tenuta sabato alle 12 dal Ristorante Al Folle, sul Lungomare Matteotti a Nettuno, una rappresentazione dell’iniziativa Capitan Cooking. Una tappa extra e fuori gara del concorso tra Istituti alberghieri per conquistare uno stage all’estero conigli sponsor della manifestazione di cucina che punta a rinnovare la tradizione con ricette che innovano. Lo scorso anno la scuola risultata vincente ha potuto cucinare a Londra nel ristorante di RossoPomodoro, vivendo un’esperienza strepitosa. Giunto alla seconda edizione, il Concorso enogastronomico Capitan Cooking vanta patrocini illustri come il Senato, la Camera dei deputati, il Ministero degli Affari esteri, la Regione Campania e da quest’anno anche la Fondazione Univerde presieduta da Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro delle Politiche agricole e Ambiente.

Il concorso è rivolto a studenti delle 3e e 4e  classi degli Istituti Professionali per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera di varie regioni italiane, che riuniti in squadre di n. 5 alunni (compreso un allievo diversamente abile) si confrontano proponendo piatti tratti dalla tradizione enogastronomica del Mezzogiorno, che hanno permesso la conoscenza del Sud anche all’estero.

Quest’anno oltre gli Istituti di Battipaglia, di Torre del Greco, Montesarchio, Sant’Arsenio, Maddaloni, Napoli, Ottaviano, Nocera, Vico Equense (che l’anno scorso si è aggiudicato il primo premio) abbiamo il piacere di avere tra i concorrenti anche un Istituto di Catania, proprio perché abbiamo deciso di allargare i confini del concorso al di fuori della Campania. La gara procede ad eliminazione, con due semifinali: la prima  è in programma martedì 19 e  la seconda martedì 26 aprile presso l’Istituto di Battipaglia che come lo scorso anno gentilmente mette a disposizione la struttura per le gare.

Le squadre devono presentare 2 piatti a scelta tra antipasto, primo e secondo attenendosi al tema del concorso che quest’anno è “Tradizione e Innovazione”. I piatti sono sottoposti al giudizio di una giuria tecnica specializzata composta quest’anno da: Presidente  Gian Marco Carli patron e chef del ristorante Il Principe di Pompei, lo chef Raffaele Lenti,  il giornalista Yuri Buono, lo chef Alfonso Manzi, il giornalista Gimmo Cuomo. La speranza è che il prossimo anno partecipi anche l’Alberghiero di Anzio.

I premi:

Prima squadra classificata

Stage formativo presso il ristorante “Il Principe” di Pompei

Stage formativo presso uno dei ristoranti/pizzeria  “Rossopomodoro”

Visita con vendemmia presso l’azienda “Bosco de’Medici” di Pompei

Targa

Seconda squadra classificata

Visita pastificio “Arte & Pasta” di Boscoreale

Visita con vendemmia presso l’azienda Bosco de’Medici

Targa

Terza squadra classificata

Cesto ad ogni concorrente di prodotti tipici campani dell’azienda “That’s  Ammore”

Targa

 

Sponsor di Capitan Cooking: Rossopomodoro, Bosco de’ Medici, Arte & Pasta, That’s Ammore