Home Cultura e Spettacolo La Corale di Anzio si esibisce a “sorpresa” ad Abano

La Corale di Anzio si esibisce a “sorpresa” ad Abano

La corale di Anzio a Venezia

“Noi siamo la Corale Polifonica Città di Anzio e il nostro principale obiettivo,oltre all’amore per il bel canto, è anche quello di far conoscere ed amare la  nostra città, così ricca di storia e di bellezza, ovunque andiamo”. Con questo messaggio la Corale si è proposta al Panoramic Hotel Plaza di Abano che l’ospitava, in un improvvisato e piccolo concerto su invito della Direzione dell’Hotel nella persona della proprietaria Sig.ra Carraro, invito accettato con entusiasmo dai coristi, che hanno goduto di un soggiorno pieno di ogni confort e di una cordialissima accoglienza. Soggiorno scelto per comodità logistica, per il facile collegamento con Venezia, dove la Corale si sarebbe esibita per solennizzare la Messa domenicale delle 12.00 nella Basilica di S.Marco. Traendo dal suo vasto repertorio il profano, con alcuni applauditissimi brani tradizionali nella serata di sabato grasso all’hotel, ritrovando il giorno dopo l’alta spiritualità del repertorio sacro nei canti che hanno accompagnato la solenne celebrazione domenicale nella Basilica di S.Marco, la Corale anziate ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità e la sua capacità di animare con la musica e la voce contesti tanto diversi, eseguiti tutti con la stessa passione e professionalità.

La Corale era diretta dal M° David Masci, l’accompagnava al piano il M° Sofia Marocco, con l’intervento solistico delle belle voci del soprano Caterina Patanè e del mezzosoprano Ada Rescigno. Una trasferta fortemente voluta e realizzata dalla Presidente  Tina Bellobono, di rilevante importanza per la solennità e la bellezza del luogo, tanto ricco di arte e di storia, un’icona dell’arte e della bellezza del nostro Paese, in una città unica al mondo, in un’atmosfera a cui l’elegante e creativa festa di Carnevale aggiungeva fascino ed allegria. o ignored

La Corale, accolta con grande gentilezza e gratitudine  dall’Arciprete  responsabile della Pastorale Sacramentale, liturgica e musicale della Basilica patriarcale di San Marco, ha animato i punti salienti della celebrazione eucaristica con famosi brani del suo repertorio sacro. Una folla di fedeli venuti da tutte le parti del mondo, gestita da un imponente e severo servizio d’ordine, gremiva la Basilica; al congedo della Celebrazione, i molti e spontanei applausi sono stati particolarmente graditi dalla Corale, emozionata e coinvolta da un’esperienza così intensa ed irripetibile.