Riceviamo e pubblichiamo
La sera del 3 maggio si è svolta l’esperienza conclusiva del progetto “e quindi uscimmo a riveder le stelle” con la scuola Sandalo di Levante, IC Nettuno I. La serata ha previsto l’intervento degli scout CNGEI Anzio Nettuno nella persona di Claudio Palazzolo e Elisa Zannetti, degli esperti Antonello Forte e Arianna Nori sul tema astronomico. Da sfondo all’evento il celebre viaggio di Dante nell’oltretomba e la felice conclusione che ha dato il nome al progetto. I bambini hanno vissuto la scuola in versione notturna, dormendo in sacco a pelo con i loro insegnanti Marta Besozzi, Fortunato Cannatà e Loredana Alongi che hanno organizzato giochi ed enigmi sul tema. Impossibile raccontare tutte le emozioni della serata, e tutti ci auguriamo che non resti un evento isolato. Si ringrazia la Dirigente scolastica Maria Cristina Di Toppa che ha fortemente incoraggiato e sostenuto il progetto, manifestando la sua visione aperta e moderna della scuola; le famiglie e il collaboratore scolastico Franco Desideri che hanno fattivamente contribuito alla buona riuscita dell’evento. Non ultime le forze dell’ordine, carabinieri e Polizia, che hanno vigilato nel quartiere offrendo sicurezza e tranquillità a tutti.
La buona scuola è fatta anche di questo, una rete di comunità che lavora insieme per la felicità dei bambini.
L’insegnante Cristina Simula (edited)
La sera del 3 maggio si è svolta l’esperienza conclusiva del progetto “e quindi uscimmo a riveder le stelle” con la scuola Sandalo di Levante, IC Nettuno I. La serata ha previsto l’intervento degli scout CNGEI Anzio Nettuno nella persona di Claudio Palazzolo e Elisa Zannetti, degli esperti Antonello Forte e Arianna Nori sul tema astronomico. Da sfondo all’evento il celebre viaggio di Dante nell’oltretomba e la felice conclusione che ha dato il nome al progetto. I bambini hanno vissuto la scuola in versione notturna, dormendo in sacco a pelo con i loro insegnanti Marta Besozzi, Fortunato Cannatà e Loredana Alongi che hanno organizzato giochi ed enigmi sul tema. Impossibile raccontare tutte le emozioni della serata, e tutti ci auguriamo che non resti un evento isolato. Si ringrazia la Dirigente scolastica Maria Cristina Di Toppa che ha fortemente incoraggiato e sostenuto il progetto, manifestando la sua visione aperta e moderna della scuola; le famiglie e il collaboratore scolastico Franco Desideri che hanno fattivamente contribuito alla buona riuscita dell’evento. Non ultime le forze dell’ordine, carabinieri e Polizia, che hanno vigilato nel quartiere offrendo sicurezza e tranquillità a tutti.
La buona scuola è fatta anche di questo, una rete di comunità che lavora insieme per la felicità dei bambini.
L’insegnante Cristina Simula (edited)