Home Cronaca Clandestino aggredì la Polizia locale di Anzio, condannato a 6 mesi

Clandestino aggredì la Polizia locale di Anzio, condannato a 6 mesi

Arresto convalidato e 6 mesi di condanna, con pena sospesa per il magrebino arrestato dalla polizia locale di Anzio l'altro ieri a Roma nel quartiere Prenestino.

Arresto convalidato e 6 mesi di condanna, con pena sospesa per il magrebino arrestato dalla polizia locale di Anzio l’altro ieri a Roma nel quartiere Prenestino. Il giovane si era presentato al comando dei vigili a Villa Adele nel comune neroniano e, dopo essere stato fotosegnalato dagli uomini del Comandante Sergio Ierace, era emerso che si trovava in Italia come clandestino. Il giovane è stato quindi portato in Questura a Roma proprio dagli agenti della municipale, per le procedure di legge relative all’espulsione, ma subito dopo la notifica avvenuta negli uffici della Questura, aveva cercato di fuggire, tra l’altro introducendosi nell’abitazione di alcune persone per scampare alla cattura. Il giovane, non pago, una volta avvicinato dai Vigili e dai poliziotti del commissariato di quartiere a Roma, sopraggiunti in appoggio, li ha aggrediti, ferendo tre persone. Anche al processo per direttissima, avvenuto questa mattina presso il Tribunale di Roma, il 22enne si è dimostrato eccessivamente agitato, al punto di dare testate sulle pareti in aula per manifestare il proprio dissenso alla situazione. Gli agenti del comandante Sergio Ierace, hanno faticato non poco a tenerlo sotto controllo. Al termine della pena il giovanissimo sarà espulso.