Bisognerebbe guardare in faccia certe persone, per arrivare a cercare di capire le motivazioni di gesti squallidi e insieme assurdi. Nella notte ignoti (idioti?) hanno devastato il Lido concesso ai ragazzi disabili e gestito dall’Associazione La Girandola, sulla Riviera Mallozzi ad Anzio. Ombrelloni piegati e buttati per terra, sedie rotte, altre ribaltate. Uno sfregio assurdo nei confronti di ragazzi con disabilità che passano le giornate sulla spiaggia godendosi qualche momento di svago. Inevitabile il disappunto e la rabbia di famiglie e assistenti di questi ragazzi, che non penavano certo di doversi scontare con l’odio di gente che non ha anima. Un gesto quello compito stanotte, che rivolta le coscienze e che si spera non resti impunito.
“E’ già il secondo anno che succede una cosa simile – spiega la responsabile – noi non ci possiamo permettere le guardie notturne e ci ritroviamo con danni immensi e birre sparse ovunque. I ragazzi si ubriacano e spaccano tutto, sono persone senza educazione e senza vergogna. Noi non abbiamo soldi da spendere per continuare a riparare le cose. Il prossimo anno potremmo non farcela a gestire la spiaggia”. Per qualche squallido imbecille che danneggia le attrezzature della spiaggia dei disabili ci sono dei ragazzi che potrebbero dover rinunciare ad andare al mare. E non si può non considerare che è strana la natura, con i ragazzi disabili che tendono al meglio, che si impegnano nella loro vita ed alcuni che, senza anomalie genetiche, si comportano come dei veri ritardati.