Home Cronaca Abuso edilizio, il Comune di Nettuno ingiunge l’abbattimento

Abuso edilizio, il Comune di Nettuno ingiunge l’abbattimento

Abuso edilizio a Nettuno, l’Amministrazione impone il ripristino dello stato dei luoghi e la demolizione delle opere abusive.

Abuso edilizio a Nettuno, l’Amministrazione impone il ripristino dello stato dei luoghi e la demolizione delle opere abusive.

L’Amministrazione comunale, a seguito di verifiche ad opera del nucleo anti abusivismo della Polizia locale di Nettuno, ha pubblicato un’ingiunzione di demolizione per un immobile che si trova all’angolo tra via Roma e via Loi che configura un abuso di 19 mq e 48 mc. Non solo, su un appezzamento di terra in zona, la cui proprietà è in corso di accertamento, è stato posizionato, senza autorizzazione, un container di grandi dimensioni senza autorizzazione. Il container è stata posto sotto sequestro giudiziario. La verifica sulla titolarità dell’immobile che si trova in loco, ha fatto si che si accertasse che il residente si dichiarasse “usi domini” dell’immobile, cioè il possesso dell’immobile è legato ad un procedimento di usucapione dopo averne goduto per anni nell’inerzia della proprietà. La Polizia locale ha richiesto la documentazione che comprovi l’avvenuto usucapione, da fornire entro 15 giorni dalla data di ricezione dell’ingiunzione. Senza gli atti l’Amministrazione provvederà ad “emettere successivi atti consequenziali”. L’udienza per l’atto di citazione per usucapione è stata fissata presso il Tribunale di Velletri per il prossimo 19 giugno. 

Il Comune quindi ingiunge al titolare la rimozione del container posizionato in zona, la rimozione della rete di recinzione in paletti di ferro e rete metallica come da verbale. Se entro 90 giorni i provvedimenti non verranno attuati il Comune procederà con gli atti conseguenti. Il Comune infine, avvisa che se il responsabile dell’abuso non provvede alle demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi il bene e l’area di sedie e le zone abusive sono acquisiti di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune e le opere saranno demolite a cura del Comune ma a spese del responsabile dell’abuso.