Sono in corso in questi giorni delle indagini per verificare il comportamento infedele di un dipendente di fascia A nel Comune di Anzio. Si tratta di un dipendente, di cui non forniremo le generalità, che avrebbe avuto modo di mettere mano su una serie di documenti riservati dell’Amministrazione comunale e in particolare diretti al Sindaco Luciano Bruschini e li ha invece diffusi in maniera illecita, almeno secondo le accuse mosse da chi ha scoperto questo “gioco” di fuoriuscita di notizie. Il dipendente in questione, sempre secondo le accuse, avrebbe avuto acceso tra l’altro, alla corrispondenza dei dirigenti, di alcuni assessori e del Sindaco stesso. In questo momento è in corso un procedimento di accertamento dell’Ufficio provvedimento disciplinari (Upd) e le accuse che gli sono state mosse sono “di rilevante gravità”. A quanto pare era in corso da tempo una sorta di struttura informativa parallela con l’utilizzo di dipendenti di fascia bassa, per divulgare comunicazioni interne confidenziali ad avversari politici che poi le utilizzavano a scopo denigratorio per danneggiare l’Amministrazione. Resta da capire, se davvero queste accuse saranno provate, che genere di provvedimenti rischia la persona nel mirino delle indagini e se sono coinvolte anche altre persone. Quello che è certo è che già da oggi questa persona non ha più accesso alle comunicazioni e documentazioni riservate. Si attendono sviluppi.
