E sembra davvero senza fine la sequela di segnalazioni di cittadini, associazioni e residenti sulla situazione di degrado ambientale e igienico del Comune di Anzio, che rischia di avere dei concreti effetti sulla salute dei cittadini, grazie ai pessimi odori, alla presenza di animali pericolosi, come i topi, oppure alla vicinanza con delle coltivazioni di prodotti che finiscono sulle nostre tavole. “Queste foto sono state scattate ieri mattina in via della Spadellata ad Anzio – si legge in un post di Fare Verde Anzio e Nettuno – i rifiuti di ogni tipo si trovano a pochissimi metri di distanza da terreni agricoli e dalla stessa area dove dovrebbe sorgere l’impianto Biogas. Pertanto, ci chiediamo come può l’amministrazione locale garantire la regolare coltivazione di quei terreni che producono generi alimentari, quali frutta, verdura, carne, latte ma anche fieno destinati al consumo umano e non solo? Come Fare Verde Anzio-Nettuno ci muoveremo per esporre il tutto agli organi competenti”. Via della Spadellata, lo ricordiamo, è stata bonificata di recente dall’Assessorato all’Ambiente, il cui impegno e le nuove iniziative messe in campo per migliorare un servizio pessimo, non stanno dando i frutti sperati. Le segnalazioni alla stampa sono a livello quotidiano, possiamo solo immaginare le sollecitazioni che arrivano invece all’Ufficio Ambiente che sembra impotente davanti ad una situazione ogni giorno più critica.
