Home Cronaca Nettuno – Coniglietto decapitato, lo sfogo dalla scuola calcio

Nettuno – Coniglietto decapitato, lo sfogo dalla scuola calcio

“Oggi festa del papà , quel papà che mi ha trasmesso l’amore verso i bambini, verso il calcio, verso il sociale… Un papà che ha buttato milioni su quel campo, Luigi Rizzo, quando i vertici comunali avevano lasciato solo un mucchio di spine… Ogni giorno insieme ai miei collaboratori e sopratutto amici, cerchiamo di renderlo sempre più adatto ai nostri bambini. Avevamo adottato un coniglio nano (che non lo era), era diventato la mascotte dei più piccolini, aveva ispirato la simpatia dei grandi, libero e sempre pronto a farsi coccolare da qualche bambino! Con profondo dolore e tanta amarezza comunico che stanotte ignoti lo hanno decapitato… Piazzando la sua testa al centro del campo. Che cosa avete voluto far capire??? Perché tanta cattiveria? Forse perché facciamo ancora calcio con passione e non facciamo bussinnes?? Io voglio sperare che sia stata una bastardata di ragazzi, anche se lo ritengo improbabile, solo le bestie potevano fare una cosa simile”.
Ecco quello che succede la notte a Nettuno, ecco con chi viviamo. Ci alterniamo tra esempi per i bambini e per il sociale, ad esempi di esseri ignobili”. Parole cariche di inevitabile amarezza a fronte di un gesto brutale, volgare e inutile. Sull’episodio indagano i Carabinieri.