Non sono state sufficienti le dimissioni da presidente dalla Capo d’Anzio Spa a far finire la “guerra” in corso tra gli ormeggiatori del molo Pamphilj e il presidente della Capo d’Anzio Luigi D’Arpino che ieri si è dimesso proprio a seguito di una pesante aggressione avvenuta fuori dal suo ufficio sulla Riviera Zanardelli, sempre ad opera di un ormeggiatore accompagnato da una seconda persona. Pochi minuti fa, purtroppo, si è ripetuto un episodio simile. Dal molo un ormeggiatore, non lo stesso di ieri, ha iniziato ad urlare ed inveire nei confronti di D’Arpino minacciandolo apertamente. Il presidente della Capo d’Anzio ha quindi deciso di chiamare i Carabinieri a tutela della sua incolumità. Una situazione che si fa ogni giorno più critica nonostante D’Arpino al momento non abbia alcun ruolo nella Capo d’Anzio e nel decidere le sorti degli ormeggiatori già segnate da una sentenza del tribunale.
