Nettuno – Incendio agli spogliatoi del Santuario distrutto un “rifugio” di immigrati

Un incendio si è sviluppato nella serata di oggi in quelli che un tempo erano gli spogliatoi del Campo sportivo del Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno. A quanto pare, da tempo, la casupola abbandonata era diventata rifugio per qualche cittadino straniero. A segnalare le fiamme i residenti della zona che hanno subito chiamato il 112. Sul posto sono accorsi i Vigili del fuoco che si sono trovati la strada sbarrata da una catena apposta all’ingresso dell’area di sosta. In pochi minuti l’hanno rimossa ed hanno raggiunto gli spogliatoi, avviando le operazioni di spegnimento delle fiamme. L’intervento è durato oltre un ora. In un primo momento il timore era che le persone che di solito dormono nella casupola fossero rimaste all’interno. Fortunatamente così non è stato. Al termine delle operazioni di spegnimento e raffreddamento delle due stanze, il panorama apparso agli occhi dei Vigili del fuoco è stato davvero desolante. Due brande usate come giaciglio sono state completamente distrutte dalle fiamme. Una delle due stanze era diventata con il tempo un ricettacolo di rifiuti organici, avanzi di pasti e veniva usata anche come bagno, benché non fossero presenti servizi igienici né l’allaccio alla fogna. L’altra stanza invece era piena di panni e priva di luce elettrica e riscaldamento. Probabilmente proprio le persone che vivevano nella struttura in mattoni (è davvero difficile che qualcuno possa tornare a dormirci viste le condizioni in cui si trova ora), nel tentativo di riscaldarsi, hanno acceso il fuoco e poi la situazione deve essere loro sfuggita di mano. I “residenti” del rifugio hanno fatto in tempo a darsi alla fuga ma tutte le cose presenti nell’area sono state distrutte in parte dalle fiamme in parte dall’acqua usata per spegnere l’incendio. Nonostante si pensi al caso, sono intervenuti anche i Carabinieri del Comando di Anzio, per valutare ogni ipotesi sulle cause del rogo. Sul posto anche il nucleo Ambientale della polizia municipale di Nettuno.

 

(Foto Alberto Irace)