Incidente a Roma, muore 45enne di Nettuno: i vigili aiutano l’anziana madre

Tragico risveglio quello del 1 gennaio per un’anziana donna di Nettuno, avvertita dalla polizia municipale di un incidente avvenuto nella notte a Roma, in cui suo figlio, un cuoco di 45 anni (Stefano D.), ha perso la vita. L’uomo alla mezzanotte aveva chiamato  casa per i tradizionali auguri, poi aveva continuato a lavorare in un ristorante sulla Salaria dove da tempo era impiegato. Solo a notte fonda, a ristoranti ormai chiusi e a festeggiamenti finiti, era salito in sella alla sua moto per tornare a casa ma è rimasto coinvolto in un drammatico scontro nella Capitale. Ancora da chiarire le cause dell’incidente. Ad indagare su quanto accaduto la polizia municipale di Roma. Una volta identificato il giovane, i vigili capitolini si sono messi in contatto con i colleghi di Nettuno e hanno chiesto loro di dare comunicazione alla famiglia della tragedia appena avvenuta. Un compito decisamente poco piacevole a cui la municipale ha assolto andando ben oltre i propri compiti.  Alla notizia, infatti, l’anziana donna, residente in centro, si è sentita male. Era tuttavia necessario che la mamma raggiungesse l’ospedale Gemelli per il riconoscimento del corpo del figlio. Un viaggio difficile per la signora, in precarie condizioni di salute. Treno e mezzi sarebbero stati una fatica immensa per la donna, provata da un immenso dolore mentre il viaggio in taxi sarebbe stato un costo eccessivo. E sono stati proprio i vigili a trovare la soluzione, pagando il trasporto della donna (in servizi i vigili Paolini, Capuano, Grilli e D’Annibale) con un gesto di infinita generosità per sostenere anche moralmente una donna chiamata a sopportare questo terribile dramma.