I vertici regionali del Partito Liberale Italiano hanno voluto rendere omaggio quest’oggi, in occasione della festa della Liberazione, ai soldati americani che hanno perso la vita in occasione dello sbarco alleato, al cimitero monumentale di Nettuno. La giornata è iniziata a Roma con la visita della delegazione del Pli formata da Claudio Vitali, segretario regionale del Lazio, Rodolfo Capozzi, segretario provinciale di Roma, e Francesco Pasquali, vicesegretario provinciale di Roma alle Fosse Ardeatine dove hanno reso omaggio alla memoria dei 335 martiri e, in particolare, ai partigiani di fede monarchico-liberale come il colonnello Giuseppe Cordero di Montezemolo, medaglia d’oro di valore militare alla memoria. Gli esponenti del Partito Liberale, quindi, sono stati presenti al fianco della Comunità ebraica di Roma durante la commemorazione della Brigata Ebraica che si è svolta in Via Balbo.
Intorno alle 12,15, infine, la partenza alla volta di Nettuno dove hanno fatto visita al sacrario militare statunitense, deposto una corona di fiori ai piedi del monumento dei fratelli in armi e visitato il museo virtuale dedicato allo sbarco. “Il Pli, già membro del CLN, – spiegano Claudio Vitali, Rodolfo Capozzi e Francesco Pasquali – rivendica la propria tradizione storica e antifascista. Nell’area metropolitana di Roma ci proponiamo come alternativa credibile all’elettorato moderato deluso che si rifugia nell’astensionismo o nel voto pentastellato di protesta. È nostra ferma intenzione – concludono – offrire il nostro originale contributo per la rinascita politica e culturale dell’area di centrodestra che deve essere nuovamente convincente e vincente”.
