Home Attualità SeaPacs ad Anzio: cittadini e Scienziati contro la plastica in mare

SeaPacs ad Anzio: cittadini e Scienziati contro la plastica in mare


Nel pomeriggio di sabato 1 luglio, presso la sede di Anzio della Lega Navale Italiana, si è svolto il primo “Aperitivo Scientifico” e “Col-laboratorio” che hanno sancito l’avvio del progetto SeaPaCS – “Cittadin*-Scienziati* contro la Plastica in mare”. Nella stessa occasione, si è anche inaugurata la mostra fotografica “Anzio in fondo al mare” di Giuseppe Lupinacci.
Il progetto SeaPaCS, supportato dai fondi europei del progetto IMPETUS, è nato con lo scopo di sensibilizzare sulle conseguenze dell’inquinamento marino da plastica sulla biodiversità locale e di innescare azioni trasformative orientate alla sostenibilità nella nostra città di Anzio.
Il primo aperitivo di SeaPaCS ha visto la presenza di circa 60 persone tra rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni locali ambientali culturali e sportive, velisti e pescatori rappresentanti delle cooperative di pescatori Fanciulla d’Anzio e Concordia, nonché dell’associazione per il recupero della plastica del mare Innocenziana.
Dopo una breve introduzione e un saluto di benvenuto da parte di Federico. Fornaro per conto della Lega Navale Italiana, la ricercatrice Chiara Certomà (Geografia Sociale del laboratorio DIGGEO@ESOMAS dell’Università di Torino) ha presentato alla platea presente e ai partecipanti collegati da remoto le finalità del progetto. In seguito, la ricercatrice Luisa.
Galgani (GEOMAR Helmholtz Center for Ocean Research di Kiel, Germania) ha presentato al pubblico la situazione della plastica e della microplastica e dei loro impatti nei mari e negli oceani, con particolare riferimento al Mar Mediterraneo.
È stato poi proiettato il video “In cerca della plastica” relativo alla tecnica di campionamento della microplastica utilizzando la barca a vela, girato e montato da Federico Fornaro e Giuseppe Lupinacci per la Raw-News video production agency. Infine hanno preso la parola rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali ambientali del territorio:
Lorenzo Colantuono, pescatore e segretario dell’Associazione Innocenziana;
L’avv. Andrea Petragnani Ciancarelli dello Studio Legale Petragnani Ciancarelli che si occupa principalmente di legislazione marittima;
Maresciallo Carmelo Foti della Guardia Costiera di Anzio;
Giulia Bortolotti in rappresentanza di SeaShepherd;
La biologa Martina Gaglioti, consulente per UN Unesco Ocean Decade;
Il coordinatore dell’UPA cap. Gilberto Zampighi;
Diego Capobianco, direttore del Circolo Velico L’Atollo – Lavinio;
Le insegnanti degli istituti comprensivi locali Loretta Palomba, Anna Martinelli e Valeria Schinzari.
C’è stato un grande interesse per le mostre fotografiche che erano esposte nella sede della Lega Navale Italiana, in particolare per quella inaugurata proprio sabato scorso dal titolo “Anzio in fondo al mare” e il video proiettato “In cerca della plastica” è stato molto apprezzato.
Durante il successivo aperitivo sono state costruite insieme ai partecipanti le “baby-legs trawls” (piccole reti per il campionamento della plastica ricavate da calze per bambini) e dai cittadini sono giunte diverse proposte operative.