E’ il Sole 24 ore a dare la notizia che la Smurfit Kappa, multinazionale irlandese del packaging in cartone, consolida la propria presenza nel comune di Anzio, con riferimento, stabilimento di 70mila metri quadrati cittadino. L’azienda ha investito negli ultimi cinque anni oltre 7 milioni di euro per ampliare la produzione.
“Nei prossimi tre mesi – racconta al Sole 24 ore l’amministratore delegato di Smurfit Kappa Italia, Gianluca Castellini – installeremo una nuova macchina di trasformazione, la settima. Il che ci permetterà di aumentare la produzione tra il 10 e il 15%. Nello stabilimento di Anzio, negli ultimi dieci anni abbiamo raddoppiato il fatturato”.
Smurfit Kappa Italia (la costola italiana della multinazionale irlandese) conta 2.200 addetti (120 ad Anzio, a cui presto si dovrebbero aggiungere almeno altre 5-6 unità), quasi un miliardo di euro di fatturato annuo e 26 stabilimenti (quello di Anzio è il più a Sud in Italia). A livello mondiale, il colosso del packaging ha quasi 400 fabbriche – dall’Argentina, fino agli Stati Uniti e all’Est Europa.
Anzio è centrale per l’azienda. «”u un miliardo di metri quadrati di cartone ondulato prodotti in Italia, circa 60 milioni vengono da qui -spiega ancora Castellini – Smurfit Kappa ha scelto questo sito nel lontano 1971 in quanto strategico. Da un lato si trova vicino ad altre multinazionali, che utilizzano i nostri prodotti. Poi si trova a pochi chilometri da un grande mercato come quello di Roma. Inoltre, i poli universitari della capitale ci permettono di reperire qualifiche per noi fondamentali: ingegneri, esperti di marketing ed economia aziendale”. Ma un problema c’è. “Come in altre zone d’Italia, anche qui abbiamo difficoltà logistiche e problemi di sicurezza stradale. I collegamenti del nostro stabilimento con le grandi arterie autostradali sono inadeguati”.
