“Un progetto ambizioso che permetterà ad Ardea di avere una struttura sportiva e un area verde a ridosso di un area che ha rappresentato abusivismo e degrado, quella della Salzare”, così il sindaco Maurizio Cremonini commentava ai microfoni di Canale 81 Lazio il progetto per la costruzione del primo palazzetto dello sport ad Ardea. Un’area da oltre 4mila metri quadrati finanziati per 5 milioni di euro grazie ai fondi di rigenerazione urbana.
L’amministrazione Cremonini oggi ha approvato il nuovo progetto di fattibilità tecnica ed economica rassicurando così la Soprintendenza che dei disegni precedenti “non ha condiviso le scelte progettuali adottate dall’amministrazione in quanto non rispondenti ai criteri di salvaguardia paesaggistica e archeologica per il luogo oggetto di lavori”.
Sì perché a pochi metri dall’ex Serpentone delle Salzare, oggi totalmente demolito, sorge il parco archeologico del Castrum Inui di rinomata importanza storica. Per intendersi quell’area è indicata dagli storici come il litorale dello sbarco di Enea. Ora, con l’approvazione i tempi corrono, perché entro il 15 febbraio, data prorogata dal 30 giugno, bisognerà sottoscrivere il contratto con la ditta appaltatrice e avviare i lavori.