Ha chiuso quest’oggi le indagini la Procura di Cremona nell’ambito dell’inchiesta sul Calcio Scommesse. Iscritto nel registro degli indagati, un po’ a sorpresa visto che non era mai uscito il suo nome prima, anche il tecnico dell’Atalanta, nato e cresciuto ad Anzio, Stefano Colantuono, accusato di frode sportiva. La partita sotto accusa in cui sarebbe coinvolto Colantuono è Crotone – Atalanta del 22 aprile 2011 terminata 2-2. Secondo l’accusa l’allenatore anziate avrebbe “combinato” l’Over 2,5 (cioè che la partita sarebbe terminata con la segnatura di almeno 3 gol) con il ds del Crotone Gabriele Zamagna e i calciatori Doni e Santoni. A conoscenza della presunta combine anche i difensori Troest, Peluso, Bellini e Ferri. Ora per Colantuono, e per gli altri 130 indagati tra calciatori e tesserati vari, potrebbe essere chiesto il rinvio a giudizio.