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Calcio, il Frosinone in visita al polo autorizzato di Anzio

Prima visita stagionale presso il centro sportivo "Nando Pellegrini" di Anzio per gli istruttori del Frosinone Calcio, nell'ambito del progetto "Poli Autorizzati"

Valerio Salvatori durante la visita del Frosinone Calcio ad Anzio (foto Ferri)

Prima visita stagionale presso il centro sportivo “Nando Pellegrini” di Anzio per gli istruttori del Frosinone Calcio, nell’ambito del progetto “Poli Autorizzati” che vede la partecipazione, per il terzo anno consecutivo, dell’Anzio Calcio 1924. Nel pomeriggio di ieri, il tecnico Salvatore Quinto, insieme al preparatore motorio Valerio Salvatori e al preparatore dei portieri Concezio Grassi, hanno diretto la seduta di allenamento insieme agli istruttori della scuola calcio neroniana, sotto gli occhi del Responsabile del Settore Giovanile, Mario Guida e del Responsabile del Progetto “Poli Autorizzati”, Roberto Guerra. Quest’ultimo ha fatto il punto sulla situazione al termine dell’incontro: «Siamo estremamente soddisfatti di aver prolungato l’accordo con l’Anzio, è il segno tangibile che la società è cresciuta nei due anni precedenti e che la qualità del lavoro svolto dai tecnici è andata sempre più migliorando. L’obiettivo del Frosinone è quello di portare le sue metodologie all’interno di queste realtà per permettere alle società di diventare punti di riferimento sul territorio. Nel corso del primo biennio è aumentato notevolmente l’interesse, basti pensare che nel 2015 siamo partiti con dieci affiliate e oggi siamo a ventisei, con affiliazioni anche in Sardegna e Sicilia. Tutto questo non fa che confermare la bontà del progetto e ci permette di guardare avanti con fiducia e voglia di migliorare». Si sofferma sul piano strettamente tecnico Valerio Salvatori, alla sua prima visita ad Anzio: «Ho trovato un centro sportivo attrezzato e uno staff propositivo. Abbiamo lavorato con gli Esordienti, i Pulcini e i Piccoli Amici, il materiale umano a disposizione mi è sembrato di livello più che buono, sta a noi e agli istruttori farli crescere sotto tutti i punti di vista e accompagnarli in questo percorso».