La pesante sconfitta per 6-3 in casa del Pomezia ha stimolato un terremoto che, forse, era già iniziato all’interno del Nettuno Calcio. Una girandola di cambi nella rosa decisi nella settimana che ha seguito il tennistico risultato contro una diretta contendente per la salvezza. Di solito in casi come questi chi paga è l’allenatore, ma in questo caso è andata diversamente: “Io vado controtendenza – ha detto il ds Peppe D’Agostino – ho preferito cambiare alcuni elementi che mandare via Ludovisi”. Lasciano dunque la maglia verdeblu del Nettuno Tiziano Salvini, il difensore Marco Magni e il centrocampista Damiani tutti per scelta della società. Diversa, invece, la motivazione che ha portato all’addio Frezzotti. Alcuni problemi lavorativi lo avrebbero portato a lasciare la squadra per “accasarsi” in Prima Categoria al Campoverde, in un campionato dove gli orari degli allenamenti sono più compatibili con il lavoro del centrocampista.
Il Nettuno, però, si muove anche in entrata. Preso il giovane portiere Cerochi (classe 1997) dalle giovanili dell’Aprilia oltre all’esterno classe 1992 Bacchiocchi esterno ex Vescovio. In via di conclusione anche la trattativa con il difensore (classe 1997) Luigi Verdicchio della Primavera del Latina.
Secondo indiscrezioni il Nettuno starebbe anche cercando di portare in verdeblu Franco e Floris che già martedì hanno lasciato il Lido dei Pini e sarebbero molto vicini ad approdare al Masin. Tanto rumore dunque alla vigilia di una partita difficile come quella del Masin contro la capolista Ciampino.