Bisogna risalire alla stagione 2005/2006 per ritrovare l’ultimo derby in una gara ufficiale tra Anzio e Nettuno. Era l’anno storico dell‘Anziolavinio schiacciasassi che conquistò una splendida promozione in Serie D stravincendo il Girone A di Eccellenza davanti alla Civitavecchiese. Una stagione che, invece, fu molto più dura per il Nettuno che lottò fino all’ultimo per la salvezza. I derby, però, fanno emergere valori diversi e nonostante la classifica finale segnasse il divario tra il potenziale delle due squadre entrambe le partite furono equilibrate e tesissime.
L’URLO DI MANGILI AL ’90
La risposta dell’Anziolavinio arrivò al 9′ della ripresa grazie al bomber Stefano Antonelli. A far esplodere un Bruschini gremito fu Marco Mangili che di testa trasformò in gol un cross di Aluigi al 90′ sfogando tutta la tensione in un’esultanza (NELLA FOTO DI MINO IPPOLITI PER IL MESSAGGERO) rabbiosa che diventò il simbolo della rivalità cittadina tra Nettuno ed Anzio. Una rivalità sentita, verace e purtroppo anche violenta con i 700 tifosi sugli spalti venuti a contatto con le forze dell’ordine costrette ad intervenire per placare i disordini seguiti anche fuori dallo stadio.
“Ho giocato dalla serie C alla Prima Categoria – racconta Marco Mangili – É quel gol non ha paragoni, non lo scorderò mai, mi vengono ancora i brividi quando ci penso. Il derby é il derby, ora forse è un po’ meno sentito ma allora era una partita unica. Quella fu la partita che cambiò tutto – prosegue Mangili riferendosi alla vittoria del campionato – eravamo partiti male in campionato e quella vittoria ci diede la scossa”.
E la storia della maglietta? “Ero il giocherellone del gruppo. Sapevo di stare i panchina e prima della partita ho visto la maglia da bagnino nella borsa di Marco Morini e me la sono messa per gioco”.
L’ULTIMO DERBY E LA FIRMA DI SIMEOLI
ALTRI PRECEDENTI E CURIOSITA’
Con questi due derby vinti l’Anzio riuscì ad imporsi per la sesta volta nel campionato di Eccellenza contro i cugini del Nettuno che invece possono vantare due successi in Coppa Italia a discapito dell’Anziolavinio. Adesso il derby torna ed in panchina ci saranno due nettunesi doc come Flavio Catanzani, tecnico dell’Anzio, e Lorenzo Ludovisi, tecnico del Nettuno che quei derby non li giocarono con Ludovisi che giocava a Tre Cancelli, e non ha mai disputato un derby con la maglia del Nettuno da giocatore, e Catanzani impegnato con il Notaresco in Abruzzo. Domenica in campo ci saranno solamente tre persone che i derby li hanno già vissuti in campo. Uno è proprio Flavio Catanzani nella stagione 2004/2005, l’altro è Mario Guida capitano dell’Anzio e in campo nell’ultimo derby del 2006, e l’ultimo è Sandro Salafia, allora allenatore del Nettuno e oggi preparatore dei portieri dell’Anzio.