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Eccellenza – Nettuno: presi Mastrelli, Magni e Caruso. Buon test contro la Lupa Roma

Si può considerare chiuso il mercato del Nettuno Calcio. A puntellare la rosa a disposizione di Pietro Salvini sono giunti in riva al Tirreno quattro nuovi giocatori. Il primo acquisto è quello di Walter Caruso Ceci, difensore classe 1994 che può giocare anche da mediano, proveniente dal campionato di Promozione in cui ha vestito la maglia del Guidonia da dicembre quando arrivò dalla Lupa Roma. L’altro acquisto va a rafforzare il reparto arretrato. Si tratta di Marco Magni, difensore centrale classe 1987, lo scorso anno in forza al Sermoneta con il quale ha disputato i playoff di Promozione.

Puntellato anche il reparto avanzato con Roberto Casaldi classe 1990 e Valerio Mastrelli (nella foto) attaccante 1988 con un passato illustre alle spalle. Ha iniziato a giocare nella Lodigiani e poi nella Lazio, ma è cresciuto nelle giovanili del Parma, è passato nel 2004/05 all’Inter dove giocò in squadra con Ranocchia e Balotelli prima di subire un brutto infortunio al ginocchio contro la Reggiana che ne ha condizionato la carriera. Lasciata Milano è ripartito dalla primavera dell’Arezzo per poi passare al Siena dove ha assaporato l’odore della serie A grazie a Luigi De Canio che lo ha spesso aggregato in prima squadra. Ha debuttato in serie D a Guidonia nel 2008/09, poi si è trasferito in Svizzera disputando metà stagione al Baschiesi in serie C e metà nel Locarno in B. Nel 2010/11 torna al Baschiesi, ma a gennaio torna in Italia per vestire la maglia del Campobasso in C2; l’anno successivo viene ingaggiato dal Fondi, sempre in C2, dove disputa 31 partite. Durante l’estate viene ingaggiato dal Montefiascone Calcio in Eccellenza Laziale, poi passa al Virtus Bolsena in Promozione. Dopo un passaggio in 1°categoria umbra con il Castiglionese Macchie passa al Foiano in Eccellenza Toscana. Dal febbraio scorso è passato al Palestrina dove ha chiuso la stagione.

Ora il mercato può dirsi praticamente chiuso. L’unica trattativa ancora in piedi è quella per l’esterno Simone Della Santa, classe 1991, per cui c’è da vincere le resistenze del Falasche con il giocatore che per il momento si sta allenando con il Nettuno.

Intanto ieri è andata in scena al Masin l’amichevole di lusso tra il Nettuno e la Lupa Roma, squadra di Lega Pro. Una sfida composta di tre “mini partite” da 45′ minuti ciascuna per permettere a tutti i giocatori di mettere minuti nelle gambe. La prima partita ha visto il Nettuno tenere testa alla Lupa uscendo sconfitto per 2-0 e dopo un primo quarto d’ora di gioco molto positivo in cui i nettunesi hanno creato occasioni importanti in fase di attacco senza però concretizzare. Il secondo mini – match, invece, è terminato 1-0 sempre in favore della Lupa Roma, mentre il terzo match, che ha visto in campo perlopiù giovani classe 1998 e 1999 ha visto il Nettuno uscire sconfitto con il punteggio di 3-0.

“La squadra ha risposto bene – ha commentato il direttore generale Peppe D’Agostino – abbiamo avuto delle ottime indicazioni. Per quanto riguarda il mercato può dirsi chiuso, salvo occasioni clamorose che possano farci fare un salto di qualità. Siamo soddisfatti della squadra che abbiamo allestito e penso che ci potremo togliere delle soddisfazioni”.

La prossima amichevole per il Nettuno sarà al Chimenti dove ospiterà il Lido dei Pini: “Colgo l’occasione per fare pubblicamente i miei complimenti ad Aldo Panicci – ha concluso Peppe D’Agostino – lo considero uno degli allenatore migliori per il calcio che esprime e penso che sia sprecato per queste categorie”.