La questione del campo di baseball Steno Borghese continua a tenere banco all’interno del commissariato comune di Nettuno. Dopo che il sub-commissario Leone ha ascoltato le ragioni di Città di Nettuno e Nettuno2, e dopo aver deliberato l‘opposizione al ricorso al Tar della società di Piero Fortini, pare che si stia profilando una soluzione per sciogliere il nodo dell’impianto che però rischia di non risolvere il problema.
Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il commissario e il comune sembrano intenzionati non intervenire con una soluzione temporanea per questa stagione, anzi. La possibilità più concreta sembrerebbe quella di indire un nuovo bando per assegnare nuovamente in maniera definitiva lo Steno Borghese, ma ad una sola società. Il bando dovrebbe essere pronto per agosto ed entro ottobre c’è la concreta possibilità di avere la nuova società che gestisce l’impianto.
Il problema dove sta? Sta che, a quel punto, qualunque sia la società che si aggiudicherà il bando si verrà a creare la scomoda situazione in cui una squadra avrà pieno diritto ad utilizzare lo Steno Borghese, mentre l’altra, pur giocando nella stessa serie, la maggiore del campionato italiano di baseball, non avrebbe alcune titolo per giocare nell’impianto della sua città. Una soluzione che, di fatto, non cambierebbe assolutamente nulla rispetto a quanto successo nelle ultime stagioni, fermo restando che Nettuno non torni ad avere una sola squadra, l’opzione più logica per non disperdere risorse economiche e materiale umano, superando tossiche guerre e fastidiosi personalismi.