Giro di boa al top per la Pizzamore Onda, che apre il girone di ritorno del campionato di Serie C (girone B) proprio come aveva concluso quello di andata, ossia con una preziosissima vittoria in trasferta sul campo di una diretta concorrente. Se ad Aprilia erano arrivati i tre punti pieni grazie al 3-0 inflitto alla Giovolley, stavolta le neroniane tornano ad Anzio con un successo al tie-break (23-25, 15-25, 25-16, 25-20, 10-15), risultato comunque eccellente in ottica classifica, dove la zona retrocessione è a 11 punti di distanza. Nonostante una formazione rimaneggiata (appena tre cambi in panchina) e con scelte forzate in alcuni ruoli – situazione aggravatasi a partita in corso quando Giorgia Orsi è stata costretta a cedere ai crampi, rimpiazzata da Eleonora Garzi nell’inedito ruolo di palleggiatrice – la formazione guidata da Davide Garzi non ha ceduto alla rimonta delle padroni di casa, capaci di riequilibrare il match dopo il doppio svantaggio iniziale: “Vittoria importantissima in uno snodo fondamentale della stagione – esordisce ai microfoni il tecnico biancazzurro – soprattutto perché crea un solco rispetto alla zona calda. Facciamo un passo avanti in una giornata difficilissima per molti aspetti, con una rosa ridotta all’osso e alcune giocatrici non al top della forma: lo si è visto nel crollo fisico dopo il secondo set. Le ragazze hanno avuto il grande merito di adattarsi, saper resistere nel momento più delicato e tirare fuori l’orgoglio al tie-break, vincendo più con i nervi che con la tecnica”. Un impegnativo doppio confronto casalingo attende ora la Pizzamore Onda: nelle prossime due giornate, alla Vivigas Arena, arriveranno le corazzate Roma 7 e Virtus Latina.
Nulla da fare per l’Anzio Pallavolo, che rimedia un 3-0 senza appello (25-15, 25-18, 25-13) nella prima uscita del girone del ritorno. Va detto che il calendario ha riservato ai ragazzi di Emanuele Esposito un match tutt’altro che abbordabile contro la capolista Volley Prati, che non ha avuto pietà dei biancazzurri nel più classico dei testa-coda. “Dei primi due set non sono completamente insoddisfatto – commenta il coach dell’Anzio – mentre nel terzo, a partita ormai compromessa, abbiamo lasciato spazio ai giovani ruotando l’intera rosa. Complimenti in particolare all’opposto Pinzone e al martello Vianello, protagonisti di una buona prova. Davanti avevamo la prima in classifica e la differenza sia tecnica che fisica è stata evidente, peccato per qualche errore gratuito di deconcentrazione che avrebbe potuto ridurre il gap”.