Niente da fare per la Pizzamore Onda, nella delicata trasferta – la seconda consecutiva in campionato – disputata sul campo della Virtus Latina e valevole per la terza giornata del girone B di Serie C. Contro le più quotate avversarie, le neroniane subiscono il secondo k.o. consecutivo per 3-0 (25-20, 25-12, 25-19) al termine di un incontro che coach Davide Garzi prova così a sintetizzare: “Sapevamo di affrontare uno tra gli avversari più forti del nostro girone, senza punti deboli e molto forte in tutti i fondamentali, come si è rivelato essere a muro, in difesa e in attacco. Dal canto nostro abbiamo difeso tanto e battuto bene, riversando in campo tutto ciò che potevamo esprimere sotto questi aspetti, ma siamo mancate in attacco ed è ciò su cui dovremo lavorare con più efficacia in settimana. L’impegno da parte di tutte c’è stato, poi bisogna riconoscere anche la bravura delle nostre rivali che hanno meritato i tre punti”. Da evidenziare la performance di Alessia Ferullo, che nel suo ‘vero’ esordio stagionale ha lasciato il mister più che soddisfatto: “Sta tornando in forma un’atleta per noi fondamentale, che mette sempre l’anima per questa squadra e che spesso, anche in passato, ha giocato in condizioni estreme per la causa. Nel terzo set ha fatto vedere di che pasta è fatta, uscendo fuori per distacco come la migliore in campo tra le nostre fila”. Da segnalare lo spezzone di gara disputato da Eleonora Garzi, finalizzato a mettere minuti nelle gambe e riprendere contatto con il campo dopo il periodo di stop forzato a causa dei problemi al ginocchio.
L’Anzio Pallavolo esce dalla trasferta di Genzano contro il Volley School con una sconfitta per 3-0 (25-10, 25-13, 25-14) che certifica il momento negativo dei biancocelesti, i quali tuttavia non intendono arrendersi e puntano ad una pronta ripresa già nel match di domenica prossima al Pala Quattro Casette, sulla carta più abbordabile, contro il Sabaudia. Più contrariato del solito il coach Emanuele Esposito, che al termine dell’incontro ha qualcosa da rimproverare ai suoi: “Il Genzano è una formazione molto forte, che lotterà per i piani alti della classifica – premette il tecnico – Ma la prestazione offerta rappresenta un passo indietro rispetto a quella della settimana precedente contro l’Olevano. Purtroppo le diverse assenze (diversi elementi febbricitanti, ndr) ci hanno condizionato e così non abbiamo espresso il massimo del nostro potenziale. Questo non deve rappresentare un alibi, chi è sceso in campo doveva comunque dare di più. Non ci resta che tornare in palestra e allenarci ancora meglio per colmare il gap con gli avversari. Per la sfida di domenica prossima al Sabaudia sono fiducioso: contro una squadra più vicina al nostro livello daremo il massimo per cominciare a muovere la classifica”.