Sono nove contati i giocatori che ieri sera sono scesi in campo al Borghese per affrontare il Bologna. Per il Nettuno Baseball City in campo persino i due coach Massimiliano Masin e Fabrizio Ludovisi. Una situazione paradossale legata allo sciopero dei giocatori che hanno deciso di non presentarsi allo Stadio. Sono assenti la maggior parte dei giocatori stranieri e qualche italiani tra i quali il capitano. La contesa riguarda la pessima situazione economica della squadra, aggravata dall’uscita del dirigente Simone Pillisio che aveva garantito la copertura degli stipendi dei giocatori stranieri, salvo poi cambiare idea. Si è ricorsi a misure estreme per giocare la partita ed evitare una multa ma la situazione resta pesantissima e la sconfitta è stata inevitabile.