SERIE C MASCHILE, PER L’ANZIO FIL…OTTO E 2° POSTO CONSOLIDATO
Ed è fil…otto! L’Antica Braceria Anzio non smette più di vincere dallo scorso 24 novembre, giorno della sconfitta per 3-1 sul campo del Lves Sempione (da quel momento in poi ha raccolto 22 dei 24 punti disponibili, lasciandone due soli contro Pallianus e Casal Bertone al tie-break) e si aggiudica per 3-1 anche il big match del Pala Quattro Casette contro il Volley Team Monterotondo (25-20, 24-26, 25-23, 25-22), valido per la sedicesima giornata di Serie C. Pur con tante defezioni, l’avvio dei neroniani è convincente e mette subito in chiaro quale sarà l’indirizzo del match. Eppure i capitolini hanno la forza di reagire e di portarsi a casa il secondo parziale ai vantaggi (24-26), nonostante una clamorosa rimonta sfiorata dai padroni di casa, vicinissimi ad annullare un gap di svantaggio di ben 8 punti maturato sull’11-19. Rimonta che, al contrario, i biancocelesti hanno rischiato di subire nel terzo set, la cui vittoria ha però dato slancio per chiudere l’incontro al quarto e mettere in cassaforte altri tre punti d’oro. Nonostante un inizio di anno nuovo decisamente travagliato – tra terzo cambio di allenatore, squalifiche, infortuni e mini rivoluzione della rosa – Rosati e compagni testimoniano di avere una marcia in più, continuando a vincere e consolidando il secondo posto alle spalle del Genzano, grazie a valori tecnici assoluti che, pur in mezzo a tante difficoltà, riescono comunque a far valere una qualità superiore. Nota di merito speciale per l’over-40 Cesare Castaldi, in campo con grande umiltà ed esperienza al servizio della squadra, mettendosi a disposizione dello staff tecnico per sopperire alla gravissima emergenza in palleggio causata dalla squalifica del palleggiatore Calcabrini e dall’infortunio del lungodegente Filini. Il Genzano resta a +6, ma l’Anzio non smette di crederci, a meno di un mese dallo scontro diretto (il prossimo 9 marzo) in casa della capolista.
Prosegue il 2019 da incubo per l’Onda Volley Estate, che raccoglie la quinta sconfitta nelle sei partite disputate nel nuovo anno (unica vittoria al tie-break in trasferta a Minturno), dopo aver concluso il 2018 con una lunga serie di risultati utili consecutivi. Nel turno precedente a Civitavecchia, contro la seconda della classe, nonostante il k.o. erano arrivati segnali incoraggianti per la formazione di Davide Garzi; quella contro il Terracina, nell’incontro casalingo valido per la sedicesima giornata di Serie C, è sembrata invece un’altra squadra e il risultato di 1-3 (17-25, 20-25, 25-18, 22-25) fotografa perfettamente il trend della sfida. “Nei primi due set non siamo esistite – l’amaro commento del mister a fine gara – Mai entrate in partita, nessuna reazione, gioco lento e scontato in attacco. Siamo state surclassate da una squadra brava tecnicamente, ma che fisicamente non avrebbe dovuto metterci così in difficoltà. Ottimo il terzo set, quando finalmente abbiamo cominciato a spingere e rischiare, l’attacco ha funzionato e siamo migliorate anche in battuta. Nel quarto parziale abbiamo battagliato punto a punto, ma alla fine l’hanno spuntata loro”. Garzi è consapevole delle attuali difficoltà, ma resta fiducioso: “Un inizio di girone complicato, come del resto era accaduto all’andata, ma contiamo di riprenderci a breve. Sono convinto si tratti solo di un periodo contingente”. Comincia a suonare il campanello d’allarme: le vittorie di Casalandia Roma e, soprattutto, quella clamorosa del Minturno contro la capolista Virtus Latina, inguaiano la classifica delle biancazzurre, che dal +8 sulla zona retrocessione, con cui avevano concluso il vecchio anno, vedono ora il margine assottigliatosi a +3. Il calendario, dopo tanti scogli difficili, tenderà una mano all’Onda, chiamata a riscattarsi domenica prossima sul campo del Puntovolley Castelli Romani, fanalino di coda del girone: obbligatorio tornare dalla trasferta con il bottino pieno.
È una sconfitta pesante, per l’Anzio Pallavolo, quella maturata in casa nella sedicesima giornata del campionato di Serie D contro Pianeta Volley Aprilia: al Pala Quattro Casette finisce con un inappellabile 0-3 (21-25, 15-25, 24-26) che, se da una parte lancia gli ospiti in piena zona playoff, dall’altra allontana ulteriormente dai playout il giovanissimo gruppo allenato da Emanuele Esposito. Il tecnico, sbollita la tensione post espulsione rimediata nel finale di gara, ricostruisce con lucidità l’andamento del match: “Brutta prestazione, ho visto una squadra spenta – esordisce il mister – Probabilmente la colpa è mia per le troppe sollecitazioni in settimana, che i ragazzi hanno avvertito come pressioni. Nel primo set siamo partiti anche discretamente, però abbiamo pagato gli errori in battuta e palesato difficoltà in fase difensiva. Ma il vero disastro è stato nel secondo, in cui abbiamo mandato all’aria il lavoro preparato in settimana. A tutto questo si è aggiunta anche una direzione di gara molto discutibile che ha scombussolato la partita. Terzo set più battagliato ma perso ai vantaggi, non sono riuscito a contenere la frustrazione e l’arbitro mi ha allontanato (sarà squalificato, ndr). Chiedo scusa ai ragazzi per l’espulsione e li ringrazio almeno per la reazione senza la mia guida in panchina. Dobbiamo scrollarci di dosso l’insicurezza cronica che ci portiamo dietro da inizio stagione, c’è ancora molto da lavorare”.
Punti d’oro fondamentali dal punto di vista del morale e una grossa boccata d’ossigeno per l’Onda Volley, al termine della sedicesima giornata del campionato di Serie D. Le ragazze allenate da Francesco Romanini – in un match sulla carta complicato, visti i diversi valori di classifica, ma fondamentale da vincere dopo gli ultimi risultati negativi – escono dalla sfida interna contro la Libertas Roma Academy con una grande vittoria in rimonta per 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 27-25, 15-9). La prova delle “ondine” è convincente sin dall’inizio, con i primi due set combattutissimi che premiano con identici parziali dapprima la squadra ospite e poi quella locale. Nel terzo e nel quarto la Libertas sembra prendere il largo, ma l’Onda tira fuori finalmente una grande reazione di carattere: annulla due match-point alle avversarie (in vantaggio 24-22, sul 2-1 a loro favore) e con una bellissima sequenza si impone ai vantaggi. L’approccio al tie-break non è dei migliori (subito sotto 1-4), ma uno splendido break di 6 punti ribalta lo scenario e inietta fiducia per vincere con distacco. “Vittoria fondamentale per il morale dopo un brutto periodo – il commento flash di capitan Eleonora Carroccia a fine gara – Siamo un grande gruppo e speriamo che questo successo possa portare il giusto entusiasmo per risollevarci”.