Esordio vincente per il nuovo tecnico dell’Antica Braceria Anzio, Riccardo Mascetti, nella delicata trasferta di Casal Bertone valida per la 15a giornata di Serie C. Un successo pesante, quello ottenuto contro una diretta concorrente per i piani alti della classifica, soprattutto perché maturato al termine di una settimana complicata, aperta dal terzo ribaltone tecnico stagionale provocato dalle dimissioni per motivi personali dell’ormai ex allenatore Tonino Colapietro. Contro la formazione capitolina, superata ai vantaggi del tie-break al termine di un incontro rocambolesco (25-22, 21-25, 22-25, 25-20, 15-17), si è trattato di un autentico debutto di fuoco, in un match che ha superato per intensità e nervosismo anche quello di andata, quando i biancazzurri avevano ceduto tra le mura amiche con il medesimo punteggio (2-3). Basti solo pensare ai 5 cartellini rossi per proteste, dispensati da una direzione alquanto discutibile del primo arbitro: provvedimenti che hanno impedito alla squadra di giocarsi ad armi pari il quarto set, provando a chiudere subito l’incontro, e che priveranno la stessa del palleggiatore Marco Calcabrini, squalificato, nell’importantissima sfida di sabato prossimo contro il Monterotondo, a chiusura del trittico terribile imposto dal calendario di febbraio. “Per la mia ‘prima’ non ci siamo fatti mancare niente – prova a sdrammatizzare mister Mascetti – Da parte nostra non abbiamo giocato una buona partita, commettendo troppi errori e disputando un match decisamente sottotono contro una squadra ostica e brava a difendersi. Malissimo nel primo set, quando abbiamo sprecato troppi attacchi a rete, poi siamo cresciuti e la nostra qualità tecnica è emersa. Sull’1-2 ho pensato anche di portare a casa i tre punti, ma quanto successo nel quarto parziale ha del clamoroso, sviste arbitrali e cartellini rossi hanno compromesso tutto. Per fortuna nel tie-break ci siamo ricompattati e con orgoglio l’abbiamo portata a casa. Ora sotto con il Monterotondo, l’emergenza in palleggio è totale ma dobbiamo andare oltre”. La settima vittoria consecutiva consegna ai neroniani, anche in virtù del turno di riposo di Paliano, il momentaneo secondo posto solitario in classifica, anche se la distanza con il Genzano aumenta a -6. “Ma noi continuiamo a crederci – conclude Mascetti – consolidiamo la zona playoff, obiettivo minimo stagionale, e restiamo aggrappati alla vetta”. Il tecnico metterà a disposizione la sua ventennale esperienza in panchina per guidare la squadra in campionato e Coppa Lazio.
Da salvare c’è tutto, fuorché il risultato: l’Onda Volley esce senza punti dalla trasferta di Civitavecchia, ma con la consapevolezza di aver nuovamente imboccato la strada giusta per la salvezza. Troppo ampia la forbice tecnica contro la formazione di casa (seconda in classifica e in piena corsa con la Virtus Latina per vincere il campionato), anche se il match della quindicesima giornata di Serie C ha messo in luce – nonostante il 3-1 finale – un incontro giocato sostanzialmente alla pari. Anzi, la formazione allenata da Davide Garzi aveva sorpreso in partenza le avversarie, superate al termine di un primo set sontuoso delle biancazzurre. La differenza di valori si è poi fatta sentire nei set successivi, giocati però con grande personalità dalla formazione neroniana, come denotano i parziali (22-25, 25-21, 25-20, 25-22). Rammaricato per il risultato, ma visibilmente soddisfatto per la prestazione, il volto di mister Garzi a fine match: “Partita bellissima, probabilmente abbiamo sfoderato la nostra miglior prestazione stagionale, soprattutto in difesa. Siamo partite a razzo, sfruttando l’effetto sorpresa con convinzione e voglia di riscatto dopo il brutto k.o. interno contro Roma Centro. Nonostante le tante assenze abbiamo tenuto testa alla seconda forza del campionato, formazione molto forte e compatta che se la giocherà fino in fondo per salire di categoria. L’atteggiamento è quello giusto, battagliare punto a punto dall’inizio alla fine. Peccato per i due break avversari in battuta subiti nei momenti decisivi dell’incontro, che ci hanno privato almeno del tie-break. Ottima prova da parte di tutte, che ci dà grandi speranze per i prossimi impegni. Un plauso particolare va a Maria Rosaria Boschi, al debutto al centro in Serie C, ragazza esperta che si è fatta valere mettendosi a disposizione della squadra in un ruolo non suo”. In classifica l’Onda scivola all’8° posto e vede ridursi da +8 a +5 il margine (comunque ancora rassicurante) sulla zona retrocessione.
L’Anzio Pallavolo esce sconfitto per 3-2 nella quindicesima giornata del campionato di Serie D: nella trasferta di Anagni, la formazione biancoceleste combatte su ogni pallone ma – al termine di una partita rocambolesca e molto intensa, come dimostrato dai parziali (25-27, 25-22, 25-17, 25-27, 15-13) – è costretta a cedere al tie-break. “Primo set ben giocato – spiega nell’analisi post gara il tecnico Emanuele Esposito – e meritatamente portato a casa ai vantaggi, grazie all’efficacia in fase di ricezione e cambio palla. Male, invece, nel secondo e terzo parziale, dove abbiamo palesato grosse difficoltà in fase difensiva. L’ingresso di Beccaceci è stato decisivo nel quarto set, dopo una falsa partenza: ci ha consentito, aiutati anche dagli errori dell’Anagni, di ritrovare sicurezza di gioco. Al tie-break è andata male, ma ce la siamo giocata punto a punto. Dobbiamo ritrovare presto la via della vittoria, che possa sbloccarci psicologicamente. Sono sempre più convinto di avere mezzi tecnici adeguati per tornare a far risultato, già da domenica prossima”. La vittoria del Volley Club Tuscolano inguaia ulteriormente la formazione neroniana, che vede ora distante di ben 7 punti la zona playout. Il prossimo appuntamento, in casa contro Pianeta Volley Aprilia, è di quelli da non sbagliare.
Nonostante il recupero di capitan Marianna Noro, arriva un’altra sconfitta per l’Onda Volley di Serie D, stavolta sul campo del Prometeo Monteverde. Un impegno sulla carta difficile, in trasferta contro la quarta forza della classe, che le ragazze allenate da Francesco Romanini hanno tutt’altro che disonorato, nonostante le assenze e l’emergenza in banda: “Usciamo con una buona prestazione, al termine della quale abbiamo sempre lottato – commenta il mister biancazzurro – Purtroppo abbiamo subito tanto la loro battuta e pagato a caro prezzo gli errori in ricezione. Nel complesso stiamo ottenendo da queste ultime partite risposte importanti, la vittoria manca tanto soprattutto per il morale ma la squadra sta reagendo. Ci manca il guizzo finale, ci capita troppo spesso di arrivare punto a punto fino a 20 e poi di perdere il set”. Le ondine restano relegate in zona playout, ma ancora con ampi margini per una risalita in classifica.
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