Premiati i migliori atleti di Anzio, Francesco Sarchioto sportivo dell’anno

Grande festa dello sport di Anzio questa mattina a Villa Sarsina. Per il quinto anno il delegato allo sport Massimiliano Millaci e l’Amministrazione comunale hanno premiato i migliori sportivi della città.

Premiati i giovani campioni di baseball Filippo Sabatini e Moise Pouye, entrati a far parte della nazionale giovanile e dei campioni di pugilato Raul Barone, della scherma Clelia Settimelli, del calcio Alessio Del Vescovo, della pallanuoto Francesco Lucci, della pallavolo Alessio Lentola e di salvamento Federica Volpini. Insieme ai giovanissimi anziati sono stati premiati la campionessa azzurra di fioretto Camilla Mancini, l’attuale direttore generale del Falasche calcio, Pino Pollastrini (da decenni allenatore/educatore dei giovani calciatori del territorio), il maratoneta, Vincenzo Schiavottiello, il nuotatore Fabio Fusi (organizzatore della competizione di nuoto in mare “Terzo Darsena”), il campione di arti marziali, Alessandro Giordano, il pugile Giovanni Sarchioto, il campione di trail running, Emanuele Ludovisi e il giocatore di basket Daniele D’Alfonso.

Come sportivo dell’anno è stato premiato il pugile professionista Francesco Sarchioto della Imperium Boxe.

“Onore al campione Francesco Sarchioto – ha detto il delegato allo sport Massimiliano Millaci –  che tiene alto il prestigio della gloriosa boxe anziate. Complimenti anche al lavoro che ogni giorno fa l’Imperium Boxe a Lavinio che fa un lavoro straordinario con i bambini e i ragazzi. Onore anche a tutti gli sportivi del nostro territorio, ai giovanissimi campioncini ma anche a tutte le società sportive che svolgono una funzione sociale di primaria importanza. In questi cinque anni abbiamo lavorato, con il massimo impegno, per promuovere lo sport anziate e gli eccezionali risultati raggiunti da tanti ragazzi e ragazze del nostro territorio. Abbiamo iniziato questo premio con l’inizio della legislatura – ha proseguito Massimiliano Millaci – e oggi sono onorato di essere qui anche con la fascia tricolore. Un piccolo riconoscimento dal proprio comune è qualcosa di grande per uno sportivo. Grazie a chi ha portato il nome del Lazio, in Italia e in Europa. A giugno si andrà al voto qui ad Anzio e spero che chiunque governerà porti avanti questo premio”.