Un bel segno in tempi di crisi per il movimento del baseball nel Lazio. Si tratta della costruzione in via Galba, in zona San Paolo, di un nuovo campo da baseball che sarà intitolato a Giulio Glorioso, leggenda del batti e corri nostrano che ha vestito anche la maglia del Nettuno. L’impianto sorgerà su un terreno di 18.000 metri quadri che si pone al di sotto del livello stradale e che in passato venne usato come discarica. “La zona è stata successivamente riqualificata con l’apertura nel 2012 di un giardino attrezzato con skate park, teleferica, pingpong e campo polivalente – spiega Andrea Catarci, il Presidente del Municipio VIII di Roma Capitale, Il progetto è della vicina scuola media Severo, che vi aveva previsto anche un ampio spazio dove costruire un impianto per il baseball. Di questo si è occupata la Lazio. E’ un bell’esempio di associazionismotra territorio e scuola, hobby e sport”.
Su questo nuovo impianto, il secondo nella Capitale dopo quello dell’Acquacetosa di proprietà del Coni e gestito dalla Fibs, si alleneranno ul nostro campo si alleneranno la squadra di softball di Serie B, la C del baseball, la squadra di lacrosse, l’Under 21 e i bambini della scuola baseball. “Abbiamo un vero progetto di rilancio della sezione biancoceleste, che è stata in passato al vertice del batti e corri a livello nazionale e internazionale, visto che le ragazze del softball vinsero una storica Coppa dei Campioni – il commento di Giuseppe Sesto, il Presidente della sezione baseball della Lazio – Ma noi su questo campo vorremmo anche giocare in campionato, perché le misure sono regolamentari. E Roma punta a ospitare anche i prossimi Europei di softball: così fosse, noi ci siamo, siamo pronti”.
Il sogno è quello di realizzare anche un altro impianto a Roma Nord per dare nuova vita ad un movimento spesso criticato e accusato “morire lentamente”.
