Un Natale turbolento quello che sta passando il baseball a Nettuno. In un clima di profonda incertezza che campeggia in vista della prossima stagione, lo scontro tra le società Nettuno Baseball City (iscritta in serie A1) e il Città di Nettuno Academy (che ha annunciato l’intenzione di iscriversi, con la domanda che andrà inoltrata in FIBS entro il 31 dicembre) è sempre più acceso, anche in questo giorno di festa. Il Città di Nettuno Academy, infatti, dopo aver annunciato gli accordi con gli ex City (ma tesserati con altre società) Giordani e Colagrossi, ha proceduto in accordo con i giocatori agli svincoli di Andrea Sellaroli, Mattia Mercuri e Mario Trinci, tutti e tre tesserati con la squadra nettunese che lo scorso anno ha giocato in IBL. Il valore totale di questi tre atleti secondo i parametri fissata dalla federazione per gli svincoli ammonta ad una cifra che si aggira tra i 40mila e i 50mila euro. Il Città di Nettuno e i giocatori hanno, invece, proceduto allo svincolo per una cifra di 150 euro per uno. Per questo motivo il Nettuno Baseball City ha deciso di fare ricorso alla Federazione contestando questa procedura e lo ha annunciato proprio questa mattina sulla sua pagina ufficiale Facebook, pubblicando i documenti contestati. “Facciamo i complimenti al Città di Nettuno e al suo patron per i regali di Natale che ha fatto ai propri tifosi – si legge in un post dai toni sarcastici – Con l’occasione ricordiamo che i regali prima di scartarli si devono comprare e soprattutto pagare. E’ stato messo in atto un tentativo maldestro di acquisto in saldo. (150 euro a giocatore invece di 14.080 o 20.800 euro). La nostra società ha già inoltrato agli organi federali formali contestazioni che, per opportuna trasparenza, di seguito si pubblicano. Ogni ulteriore commento è superfluo”.