Il tribunale federale ha inflitto cinque punti di penalizzazione al Latina Calcio per il mancato pagamento egli emolumenti relativi ai mesi di novembre e dicembre, e al mancato rinnovo della fideiussione bancaria a seguito del crack della Gable alla quale si era affidata la gestione del Latina ai tempi della presidenza di Pasquale Maietta. Con questa penalizzazione, a cui si aggiunge una sanzione di 1500 euro per recidività visto che il Latina era già stato penalizzato di un punto per il mancato pagamento di stipendi e contributi di settembre e ottobre, contesa per cui l’11 maggio è previsto il giudizio di appello, il Latina è matematicamente retrocesso in Lega Pro. Ai componenti della cordata di Anzio che rilevò il Latina sono stati inflitti: 4 mesi di inibizione a Angelo Ferullo, nominato presidente del CdA al momento dell’acquisizione della società dopo lo scandalo che ha coinvolto l’ex presidente Pasquale Maietta, 11 mesi di inibizione a Benedetto Mancini, che subentrò dopo pochi mesi a Ferullo al vertice della società di cui era amministratore delegato, e sei mesi a Daniela Wainstein, consigliere e legale rappresentante pro-tempore del Latina che nel frattempo è fallito, con Mancini che ha acquisito il titolo all’asta con un’offerta di 720.000 euro il 18 aprile scorso.