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Europei di calcio: le nazionali flop del torneo

Un appuntamento atteso da tutti gli sportivi, di ogni nazionalità e da ogni parte del continente. Come di consueto i campionati Europei

Un appuntamento atteso da tutti gli sportivi, di ogni nazionalità e da ogni parte del continente. Come di consueto i campionati Europei scaldano i cuori e la passione di tanti sportivi che non vedono l’ora di riunirsi insieme a parenti e amici e trepidare davanti alla tv per tifare la propria nazionale. Ovviamente alla fine del torneo una sola squadra e un solo popolo potrà esplodere in un grido di gioia per la vittoria della coppa ma tante altre nazionali potranno essere orgogliose del percorso svolto in questa edizione del torneo. Ci sono delle squadre che partono con i favori dei pronostici, che sono più forti di altre e che si preparano a questo momento da tanto tempo, come ad esempio è successo per la Germania padrona di casa dell’edizione 2024 degli Europei, o l’Inghilterra o la Spagna che stando alle indicazioni delle scommesse sulla vittoria degli Europei era considerata alla vigilia come una delle formazioni in grado di arrivare molto in fondo nel torneo. E così se da una parte ci sono squadre che alla fine ce la fanno, ce ne sono però altre che deludono le aspettative rimandando ogni festa e ogni soddisfazione alla prossima edizione degli Europei. Vediamo chi.

Italia

Purtroppo tra le prime Nazionali di un certo spessore a dover abbandonare il torneo continentale c’è stata l’Italia. Già nella fase a gironi si erano visti diversi scricchiolii nella squadra allenata da Luciano Spalletti e il disastro si è concretizzato nella gara degli ottavi di finale contro la Svizzera. L’Italia è risultata inefficace sotto ogni punto di vista, sterile in attacco e fragile in difesa. Per di più contro una formazione certamente tignosa ma decisamente alla portata della truppa azzurra.

Belgio

Nonostante un’ottima rosa anche la squadra belga ha dovuto salutare il torneo in Germania agli ottavi di finale. E con enormi rimpianti e prestazioni inspiegabili. In quattro partite, tre nel girone e quella della fase ad eliminazione diretta, il Belgio ha segnato solo due reti, nella vittoria contro la Romania. Un secondo posto nel girone a 4 punti e la prestazione grigia contro una Francia più che battibile hanno poi certificato l’uscita dal torneo senza tante sorprese.

Germania

E poi ci sono i padroni di casa della Germania. Nazionale attesissima, tra le più quotate per la vittoria finale. Una fase a gironi quasi perfetta: 2 vittorie e un pareggio, 8 gol fatti e 2 subiti. Poi la vittoria ancora agli ottavi contro la Danimarca per 2-0, fino all’inspiegabile debacle ai quarti contro la Spagna. Eliminata ai supplementari per 2-1, non ci si spiega come i tedeschi, seppure contro una delle Nazionali più forti del torneo, siano stati così remissivi e superficiali, disattenti e poco incisivi. Un flop che in pochi si aspettavano e che delude una nazione intera.

Croazia

Non ci si aspettava certo che potesse vincere il torneo ma visti i risultati a Mondiali ed Europei delle scorse edizioni si attendeva comunque una Nazionale di livello. E invece la Croazia di Modric, Perisic e Pasalic si è fermata addirittura ai Gironi. Ultima tra le migliori terze non ha potuto neanche essere ripescata, alla luce di una sconfitta e due pareggi con ben 6 gol subiti e solo tre reti realizzate.

Portogallo

E infine il Portogallo. Quello di Cristiano Ronaldo, di Rafa Leao, di Joao Felix e Bernardo Silva. Una Nazionale che sulla carta avrebbe potuto dare tanto. E così si pensava almeno fino alla fase a gironi: due vittorie e una sconfitta per raggiungere la testa del proprio raggruppamento. Poi la gara degli ottavi contro la Slovenia, passata solo con un misero 1-0, fino alla eliminazione ad opera della Francia ai rigori. Una partita strana, però fotografia di questa nazionale dove ci sono tanti talenti ma nessuno mai decisivo.