Il baseball nettunese piange uno dei suoi giocatori più rappresentativi degli anni ’90. Si è spento a 59 anni e dopo una lunga battaglia contro un male incurabile Marco Ubani. Classe ‘65, è stato uno dei più forti esterni sinistri della storia del baseball italiano. Per anni Ubani è uno degli elementi cardine di quel Nettuno che vinse praticamente tutto quello che c’era da vincere in Italia e in Europa. Oltre che punto fermo della nazionale italiana per tantissimi anni, anche alle Olimpiadi. La sua carriera iniziò nel lontanissimo 1981 ed è proseguita sino al 2001, quando dopo la vittoria dello scudetto, il quinto della sua carriera, decise di chiudere la sua esperienza nel baseball agonistico. L’anno successivo la società ha ritirato l’11, il suo numero di casacca. La redazione del Clandestino si stringe alla famiglia in questo momento di dolore.