Home Notizie Nettuno Pallavolo B2, l’Onda MedicalSangallo cade al tie-break a Terracina

Pallavolo B2, l’Onda MedicalSangallo cade al tie-break a Terracina

Nella decima giornata del raggruppamento H del campionato nazionale femminile di Serie B2, l’Onda MedicalSangallo è stata sconfitta al “PalaCarucci”, con il risultato di 3 a 2, dalla Futura Terracina 92. Le neroniane hanno approcciato bene il match aggiudicandosi la prima frazione dell’incontro (22 a 25). Nei due parziali successivi, terminati 25 a 21 e 25 a 12, le padrone di casa sono riuscite a capovolgere la situazione per poi subire (nel quarto set) il pareggio del team anziate (19 a 25). Il tie-break viene conquistato (15 a 11) dalle terracinesi che, grazie a questa affermazione, mantengono il primo posto a quota 23 in classifica. A seguire, in soli tre punti, ci sono ben sei formazioni: Europea 92 Isernia (19), Onda MedicalSangallo (19), Roma 7 (18), Pan Alfieri Cagliari (18), Assitec Volleyball Frosinone (17), La Smeralda (16). Davide Garzi, tecnico delle biancazzurre, ha parlato dopo il ko: “Siamo andati a Terracina per provare a vincere, pur consapevoli e rispettosi della forza delle nostre avversarie che, non a caso, occupano il primo posto nel girone. Le ragazze hanno sfiorato il colpaccio ma, di fatto, usciamo con un’altra battuta d’arresto in trasferta e questo non ci piace per niente. Ognuna delle due squadre aveva molti punti di forza e qualcuno di debolezza su cui abbiamo cercato di insistere per accentuare le loro lacune. Siamo stati assolutamente in partita fino alla fine e, addirittura, con la grande opportunità di vincerla (eravamo in vantaggio, 6 a 9, nel tie-break). Purtroppo dei piccoli ma importantissimi dettagli hanno fatto la differenza”. L’allenatore ha poi elogiato la prova della centrale, sedicenne, Francesca Mostacci: “Nel quarto e nel quinto set, in un momento delicato, ha disputato una buona gara facendo emergere un’enorme voglia di dimostrare ed esprimendo le sue capacità; sarà un elemento su cui si fonderà il futuro di questa società”.
Fabiano Aureli