L’Anzio Waterpolis torna dallo scontro con la Roma Nuoto con 3 punti importanti in classifica: gli anziati si portano in alto nel girone di retrocessione. Una partita dai ritmi alti, tiri a segno mai decisivi e fiato sospeso sul risultato. Questo è il riassunto del match Anzio Waterpolis vs Roma Nuoto che termina con il vantaggio, per un punto, dei neroniani. E’ stato un derby laziale di grande importanza per la classifica. La rinnovata formula in restyling prodotta dalla FIN ad inizio anno difatti, prevede un girone separato per le squadre posizionate in classifica dal settimo al quattordicesimo posto a fine girone di andata, mantenendo i punti cumulati nella prima sessione. Pertanto ogni partita costituirà “battaglia” open a qualsiasi risultato, visto l’equilibrio di valori.
L’Anzio viene da un importante pareggio esterno in Liguria con il Quinto,mentre la Roma dalla sconfitta siciliana di Catania.
I neroniani sono scesi in acqua con un inedito Antonini tra i pali, infatto Vassallo non è stato disponibile, a difendere Mironov, sulla fascia destra, il mancino Cunko e Giorgetti, dalla parte buona sinistra, Gandini e Di Rocco. Suo due metri capitan Lapenna.
Fischio d’inizio e subito i due centroboa d’autore vanno in rete. Prima Lapenna poi Spione, poi Lapenna, di nuovo, si ripete su assist di Giorgetti dimostrandosi un’accoppiata vincente. Gandini di precisione crea il doppio vantaggio che Calic dai 5 metri riduce. Grossi in superiorità cristallizza il parziale del primo quarto. Il secondo tempo è tutto della Roma con la squadra di Tafuro che “azzecca” tre superiorità numeriche consecutive ribaltando il parziale, ma un generosissimo Lapenna ristabilisce la parità. Nel terzo quarto il vento soffia a favore dell’Anzio che gestisce bene le proprie superiorità e prima con Mironov ed in finale con Lapenna. Il quarto tempo e da grande pathos con capovolgimenti di fronte continuo, e squadre che giocano più di cuore che di testa. Roma sopra di 1 a poco meno di due minuti dal termine con Ciotti e Spione in gol, poi prima Di Rocco trova quadrella sul palo opposto con tiro da posizione defilata, poi è lo zar russo Mironov a 55 secondi dal termine a regalare la vittoria ai boys di Tofani. Punti pesanti per l’Anzio per uscire fuori dalla zona playout. Ora il futuro è un po’ più roseo.
I complimenti arrivano, prima di tutti, dal coach Tofani che nell’ultimo periodo ha lavorato molto con i ragazzi.
“Per noi sono tre punti importantissimi in chiave salvezza – dice Tofani – nonostante l’assenza di Vassallo, Antonini si è fatto trovare pronto uscendo nel momento più importante del match. Siamo partiti bene con buone giocate in attacco, ma poco attenti in difesa. Nella parte centrale della partita abbiamo avuto un po’ troppa fretta di chiudere e ci siamo innervositi di fronte ad una Roma che non ha mai mollato. Sotto 8 a 6 la squadra ha saputo reagire con forza portando a casa il risultato. Complimenti davvero a questi ragazzi”.
“Una bella vittoria conquistata con determinazione e cuore – aggiunge il presidente Francesco Damiani – la squadra non ha mai mollato ed ha meritato la vittoria. Volevamo i tre punti, li abbiamo ottenuti ora guardiamo avanti”.