E’ stato presentato presso la sala Appiani dell’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano nell’ambito della manifestazione solidale “Leggende del Rugby a Milano” nella serata di ieri il libro dei fratelli di Anzio Cuttitta durante il Gran Galà di presentazione della manifestazione. La loro è stata una vita dedicata al rugby e lo raccontano nel libro “Tre fratelli ed una palla ovale” scritto da Raffaele Geminiani e che racconta la vita e le imprese di Massimo, Michele e Marcello.
La presentazione del libro è stata inserito nell’ambito della manifestazione organizzata dalla IDP Italian Classic XV che porterà in Italia la prestigiosa selezione New Zeland Invitatio XV, formata da ex giocatori di All Backs con innesti isolani e neozelandesi che si sfiderà contro una selezione della IDP Italian Classic XV che riunisce gli ex internazionali azzurri con il calcio di inizio programmato per le 17,45. A guidare la formazione italiana altri due ex Azzurri, Andrea Moretti, 13 caps con l’Italia, e Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, con trascorsi nelle nazionali giovanili: sarà inoltre esposta a Milano la maglia All Blacks che scambiò durante i Mondiali Under 19 del 2002 incorniciata assieme all’allora compagno di squadra, Valerio Bernabò.
I visitatori potranno anche ammirare preziosi cimeli della storia del rugby internazionale. Dalle maglie Azzurre di molti dei campioni in campo sabato come Totò Perugini, Fabio Ongaro, Paul Griffen, Ramiro Pez, Denis Dallan, Luca Martin, Gert Peens fino a quelle dei mitici All Blacks e delle rappresentative nazionali più forti al mondo e alle divise di leggende come Gareth Edwards, Francois Peenaar, Jonny Wilkinson.
Un’intera giornata di festa e sport quella di oggi trascorsa a Milano insieme ai più grandi giocatori italiani di Rugby, con campioni del calibro di Paul Griffen e Jerry Collins; viene inoltre dato spazio ai giovanissimi giocatori “Under 10”. Tra i protagonisti della giornata c’è anche Libera Rugby Club, la prima squadra rugby gay friendly in Italia. Per Libera l’evento è un appuntamento storico perché per la prima volta potrà misurarsi su un terreno così blasonato, al fianco di vere leggende, per portare il proprio messaggio al grande pubblico attraverso lo sport considerato più “macho” ma anche più leale.
Il ricavato di “Le Leggende del Rugby a Milano” sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Italiana Epilessie.