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Vallepietra, il Santuario della Santissima Trinità si prepara per la chiusura stagionale

Si avvicina – 2 novembre – la chiusura stagionale del Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (il luogo sacro è di fatto inaccessibile nei mesi invernali per neve e gelo), il rettore don Alberto Ponzi – che è anche vicario generale della Diocesi e parroco della stessa Vallepietra e del vicino paese di Trevi nel Lazio –  traccia un bilancio di questa ulteriore stagione di Fede.

«Al Santuario – esordisce don Ponzi – anche quest’anno sono salite non meno di 400mila persone. Un numero che fa di questo speco uno dei luoghi sacri più frequentati in Italia. Neppure il grande caldo dei mesi estivi, che ha colpito anche noi nonostante l’altitudine, ha fermato queste centinaia di migliaia di fedeli e pellegrini. Abbiamo distribuito circa 70mila comunioni, mentre l’area riservata alle confessioni è stata sempre molto frequentata, così come la nuova Cappella dedicata all’Adorazione. Oltre 350 sono state inoltre le “Compagnie” arrivate da ogni dove», aggiunge il rettore con particolare riferimento a questi gruppi di fedeli devoti alla Santissima Trinità e presenti nel Lazio, ma anche in Abruzzo, Molise, Campania.

Ma perché in tanti continuano a scegliere questo santuario, incastonato tra i monti e lontano dalle grandi strade di comunicazione? Don Alberto un’idea ben precisa se l’è fatta: «Vengono qui perché trovano il luogo adatto per dire grazie e per chiedere grazie. Un grazie per i doni della vita, ma anche una richiesta di fronte alle difficoltà che la vita stessa presenta. I problemi sono tanti, inutile nasconderlo, sia per le famiglie che per i giovani. Questi ultimi vengono soprattutto per chiedere la grazia di un lavoro, per poter così sperare anche loro di poter metter su famiglia. I giovani sentono fortissimo questo attaccamento alla Santissima, perché spesso viene loro trasmesso dai genitori e dai nonni. Mi colpisce vedere ancora tanta gente arrivare al santuario a piedi, da Vallepietra, oppure compiere a piedi nudi l’ultimo tratto del percorso: un sacrificio che è sinonimo di una grande fede popolare sempre più autentica, da rivalutare».

Oltre a personaggi famosi, dal  card. Ruini, che anche quest’anno è venuto, a campioni dello sport e divi dello  spettacoli che amano confondersi tra i pellegrini comuni, il Santuario accoglie anche tanti turisti e semplici visitatori. «Vengono qui perché tappa di escursioni al monte Autore o nei sentieri circostanti e tutti restano rapiti non solo dalla bellezza del luogo, ma anche proprio dai fedeli e da questa devozione autentica. Un po’ iniziano a convertirsi anche loro…».

Accogliere quasi mezzo milione di persone nel lasso dei mesi primaverili ed estivi richiede comunque un impegno considerevole, continua. Ma don Alberto Ponzi ha alcuni assi nella manica, ad iniziare dalla presenza delle suore Cistercensi, le religiose, che hanno la casa madre ad Anagni, sono presenti al santuario per tutto il periodo estivo e danno una mano enorme nella liturgia e nell’accoglienza ai pellegrini. Così come va sottolineato il ruolo di tanti volontari che, soprattutto ad Agosto e nei fine settimana, quando più massiccio è l’afflusso dei fedeli, si prestano a qualsiasi necessità, senza mai guardare l’orologio.

”E così anche quest’anno è andato davvero tutto bene, senza alcun incidente di percorso. Inoltre, abbiamo aumentato l’accoglienza ai pellegrini prendendo in gestione, per i servizi igienici, i vecchi locali dell’Oasi situati sopra al parcheggio grande per auto e bus».

Un altro ottimo risultato è stato quello di avere su al santuario il collegamento internet, il quale ci ha permesso di trasmettere in diretta i momenti più importanti dell’intera stagione di apertura del Santuario e di mostrarli a migliaia di fedeli sia in Italia che nel mondo impossibilitati a venire di persona a pregare davanti all’immagine della Santissima Trinità.

Le ultime settimane di apertura culmineranno le ultime due Domeniche di Ottobre, domenica 22 e domenica 29, e il 2 Novembre. Questo il Programma delle Giornate:

-Domenica 22 Ottobre, Ore 10.30 Santa Messa Solenne Presieduta da Mons. Alberto Ponzi e a seguire si svolgerà la Processione Eucaristica.

-Domenica 29 Ottobre, Ore 10.30 Solenne celebrazione Eucaristica Presieduta dal Vescovo della Diocesi di Anagni Alatri sua Eccellenza Mons. Lorenzo Loppa.

-Il Santuario chiuderà il 2 Novembre con la commemorazione dei defunti con il seguente Programma: ore 11.00 Santa Messa in suffragio di tutti i defunti benefattori, a seguire si svolgerà la processione all’interno della Cappella della Trinità dove, al termine della preghiera alla Santissima Trinità, il rettore del Santuario Mons. Alberto Ponzi chiuderà ufficialmente il Santuario cerimonia riservata ai cittadini di Vallepietra i quali verranno a salutare e ringraziare la Santissima Trinità per la stagione che oggi si chiude.

Sono attese numerose Compagnie e  migliaia di pellegrini, i quali verranno a ringraziare e salutare la Santissima Trinità.

Le dirette delle cerimonie delle tre Giornate saranno trasmesse in Streaming su:

•Sito internet del Santuario: http://www.santuariovallepietra.it/

•sulla nostra pagina Youtube: https://youtu.be/BU4YP01trX8